Carlo Ancelotti si tira fuori dalla corsa alla panchina della Nazionale. L’ex allenatore del Bayern Monaco, ospite a La Domenica Sportiva, ha fatto il punto sul difficilissimo momento del calcio italiano ammettendo di essere stato contattato per ereditare il ruolo di Gian Piero Ventura.
“È UNA QUESTIONE DI SISTEMA”
“Io in Nazionale? No, significherebbe cambiare mestiere. Io voglio continuare ad allenare una squadra di club. Mi onora il fatto che tutti gli italiani mi vogliano. Il calcio italiano ha dei problemi e non credo che possa risolverli solo io, è una questione di sistema. Il calciatore italiano, al momento, non è a livello del suo omologo spagnolo, tedesco o inglese. La FIGC mi ha contattato, ma c’è conflitto di interessi fra la Nazionale e i club. La FIGC deve predominare sulle squadre per migliorare il sistema. I club devono aiutare la Federazione. Con Tavecchio non ho alcun problema, ma non ho avuto contatti con lui”.
Il cerchio si restringe, dunque: restano in lizza Allegri, Mancini, Di Biagio e Montella. Probabilmente sarà uno di loro il nuovo ct della Nazionale.