Dopo un’annata passata da protagonista, Piatek è ad oggi uno degli elementi più misteriosi del nostro campionato. Nemmeno l’arrivo di Pioli sembra aver permesso al polacco di ritrovarsi completamente. Proprio l’assenza del vero Piatek può spiegare le difficoltà di questo Milan che dopo 17 giornate ha segnato solo 16 gol. L’anno scorso il polacco a questo punto del campionato aveva gonfiato la rete avversaria già 13 volte.
Sono questi dati emblematici che confermano le difficoltà sia del giocatore che della squadra.
Ibrahimovic ritorna a casa
Per quanto non sia l’unico problema dei rossoneri, la questione centravanti è una delle prime da risolvere. In questi giorni la dirigenza si è mossa in questa direzione convincendo Ibrahimovic a sposare la causa milanista. Dopo le tante voci di mercato che volevano lo svedese lontano dal Duomo, il giorno di Santo Stefano è arrivato il “SI” del giocatore.
Una prima conferma è stata data da Ibrahimovic già sui suoi account ufficiali dove ha pubblicato una foto dove compare in abito elegante e con gli occhi rossi. Poco dopo la pubblicazione di questa foto che lo ritrae indiavolato è arrivata la sua risposta definitiva al Milan. Arriverà a Milanello tra il 1 e il 2 gennaio e sarà legato alla squadra contrattualmente per 6 mesi. Al verificarsi di determinate condizioni poi sarà possibile estendere la durata del contratto.
Il futuro di Piatek
Resta da capire adesso che soluzione maturerà la dirigenza rossonera rispetto alla questione Piatek. Indubbiamente Ibrahimovic non potrà essere il titolare indiscusso della squadra, data l’età e non giocando ad alti livelli da tempo.
Nonostante ciò, sono insistenti le voci circa un probabile approdo di Piatek alla nuova Fiorentina di Iachini. Al momento è solo un’indiscrezione lanciata dalla Gazzetta dello Sport ma pare che Pradé in queste feste stia davvero lavorando per portare l’ex Genoa a Firenze.
È stato individuato come il profilo ideale per coesistere con Chiesa e Ribery alternandosi inoltre con il giovanissimo Vlahovic. Non possiamo nemmeno però sottovalutare l’indiscrezione del Daily Express secondo il quale Piatek piace molto anche al Lipsia. I dirigenti tedeschi vedono il 9 rossonero perfetto per sostituire Werner qualora questo venisse ceduto al Chelsea.
Nulla di ufficiale, bisogna attendere i prossimi giorni per capirne di più. Resta comunque un’operazione complicata per il costo del cartellino di circa 35 milioni. Al di là di tutto, indipendentemente dalla futura destinazione del giocatore, venderlo è forse la soluzione giusta per il Milan e per la rinascita definitiva di un calciatore ormai irriconoscibile.