A Parma sono passati tanti volti noti del calcio internazionale, ma soltanto alcuni sono stati in grado di lasciare ricordi legati alla propria personalità e sregolatezza. Uno di questi è, senza dubbio, Faustino Asprilla, attaccante dei ducali dal 1992 al 1996. Il colombiano, a tal proposito, ha raccontato vari aneddoti della sua esperienza in Italia in una diretta instagram con Fabio Cannavaro.
Una notte da leone
“Eravamo in ritiro e un compagno mi disse ‘Vieni qui che ci sono 5-6 ragazze’. Ci divertimmo, almeno fino alle 5 del mattino”.
Una multa per pranzo
“Mi ricordo quella volta della multa di tre milioni che mi diede Malesani. La mangiai a tavola. Mi disse che era stufo, che dovevo cambiare e non potevo sempre fare casino a tavola altrimenti mi avrebbe ceduto. Non ero capace di stare in silenzio, dovevo fare scherzi a tutti, Veron mi prendeva in giro vedendomi in silenzio e alla fine tornai quello di sempre”.
Quella volta con Nevio Scala
“Il mister ci faceva fare sempre le passeggiate la mattina, un giorno caddi nel lago, avevo sonno…”.