Niente ritorno di Xavi, niente approdo di Allegri: sarà Ronald Koeman il nuovo allenatore del Barcellona. A lui il difficile incarico di far rinascere una squadra totalmente allo sbaraglio, mortalmente ferita dalla disfatta storica subita in Champions contro il Bayern.
Il no a gennaio
Ad annunciarlo è Sky Sport, dopo che nelle ultime ore si era parlato di un colloquio a tu per tu tra l'(ormai ex?) tecnico della Nazionale olandese e il Presidente Bartomeu. Una decisione certo non facile, considerando che già pochi mesi fa Koeman ha rinunciato alla panchina blaugrana in seguito all’esonero di Valverde.
Allora, infatti, il c.t. olandese aveva preferito rispettare l’accordo stipulato con la sua Federazione guardando in prospettiva futura: con l’Europeo alle porte, abbandonare la nave sarebbe stato scorretto. Ciò nonostante, Koeman non ha mai nascosto quanto allenare il Barcellona sia per lui un sogno: “Forse in futuro avrò un’altra occasione e mi piace pensare che sia così”, aveva detto alla rosea.

La clausola pro-Barca
Se l’è tenuta stretta, Koeman, l’occasione di tornare al suo vecchio club. Parrebbe infatti che, accettando la proposta dell’Olanda, l’ex giocatore abbia fatto inserire nel contratto una clausola che potesse liberarlo proprio per il Barcellona.
Ed ora, con il club blaugrana giunto alla fine di un ciclo e l’Europeo rimandato a causa del Coronavirus, quell’occasione sembrerebbe essere arrivata. Stando a quanto riportano i media spagnoli, infatti, l’arrivo di Koeman potrebbe essere ufficializzato già martedì 18 agosto. Per lui, pronto un biennale con opzione, o direttamente un contratto triennale.