Dopo la deludente eliminazione nelle semifinali playoff dello scorso anno per mano del Cittadella, il Benevento riprende la sua corsa alla Serie A. Quest’anno la squadra campana è allenata dall’ex bomber del Milan Filippo Inzaghi, reduce dalla sfortunata parentesi sulla panchina del Bologna. Finora i risultati ottenuti sono senz’altro positivi, visto che i giallorossi sono al vertice della serie cadetta con 4 punti di vantaggio sul Crotone e 5 sul Cittadella, totalizzando 7 vittorie, 4 pareggi, e una sola sconfitta, rimediata nella trasferta di Pescara.
I giocatori più positivi finora
Tra i protagonisti dell’attuale stagione degli Stregoni figura l’attaccante Massimo Coda, al suo terzo anno nel Benevento, dopo il trasferimento dalla Salernitana a luglio 2017. Finora l’attaccante di Cava de’ Tirreni ha realizzato 3 goal, tra cui quello importantissimo nell’ultimo turno di Serie B in occasione del derby campano contro la Juve Stabia, che ha permesso alla propria squadra di evitare la seconda sconfitta in campionato. Altro giocatore che si sta rivelando decisivo è Oliver Kragl. Il centrocampista tedesco ha realizzato gli stessi goal del suo compagno di squadra Coda, nonostante abbia disputato meno partite di quest’ultimo, e ha anche fornito 3 assist. Prelevato ad inizio stagione dal Foggia a parametro zero, il mancino classe ’90 è una scommessa vinta dalla dirigenza beneventana.
Caratteristiche delle squadra
Tra i cambiamenti apportati da Inzaghi, la compattezza difensiva è sicuramente quello più importante, che ha permesso alla squadra di portarsi al vertice del campionato. Infatti, il Benevento ha la miglior difesa della Serie B, con solo 8 goal subiti, 5 in meno del Crotone, nonostante i calabresi abbiano segnato più goal dei campani.
È un dato significativo e in controtendenza rispetto ai numeri degli ultimi due campionati, in cui gli uomini di De Zerbi prima e Bucchi poi hanno mostrato grosse lacune difensive e subito tanti goal, pagando un atteggiamento spregiudicato e votato all’attacco. Inzaghi è riuscito finora a dare equilibrio ai reparti, accorciando la squadra sia in fase difensiva che in quella offensiva, schierando solitamente un 4-4-2 per sfruttare la velocità e i cross dei due terzini, Maggio e Letizia, e piazzando Hetemaj e Viola a sostegno dei due difensori centrali.
Confermando queste prestazioni e mantenendo questo rendimento, il Benevento riuscirà senz’altro a centrare la promozione diretta, tornando così, a distanza di soli due anni, nel massimo campionato italiano. Sarebbe un altro grande risultato per questa squadra, che in 14 anni è passata dalla rifondazione all’approdo in Serie A.