Il Benevento sogna sulle ali degli esperti nuovi acquisti. Sandro e Sagna, protagonisti del tentativo di miracolo della squadra di De Zerbi che grazie alla vittoria in casa contro il Crotone torna a credere nella permanenza in Serie A, si professano entusiasti della nuova esperienza e caricano l’ambiente.
“VIGORITO PARLA DEL BENEVENTO COME FOSSE UNA FIGLIA”
Il terzino francese, ingaggiato da svincolato, dice la sua a La Gazzetta dello Sport: “Sapevo delle difficoltà che la squadra stava affrontando in classifica perché avevo visto il video del gol del portiere Brignoli al Milan ed ero rimasto incuriosito da quella storia, e stupito dall’esultanza di quella tifoseria. Quando il mio agente mi ha detto che c’era la possibilità di andare al Benevento ho deciso di andare a parlare di persona con il presidente Vigorito. Appena mi ha spiegato il suo progetto, ho avuto chiara la percezione che dovevo solo rimettermi a posto fisicamente e dare una mano al Benevento. Non è facile incontrare gente così oggi nel calcio, lui parla della squadra come se fosse una figlia. De Zerbi è un piccolo Guardiola perché cura tutti i dettagli e vuole sempre che giochiamo la palla e che ci muoviamo insieme. Tiene moltissimo a questo aspetto. La salvezza? Io sono qui per questo, il problema è la classifica ma c’è gente di qualità e di carattere. Sì, possiamo salvarci”.
Fiducia e convinzione: Sagna spinge il Benevento verso la risalita.