Romelu Lukaku torna sui suoi passi e chiede scusa. L’attaccante belga del Chelsea, dopo le parole al miele rivolte alla sua ex Inter, era stato punito dal club con la mancata convocazione nel big match contro il Liverpool.
Le scuse
Il numero 9 dei Blues ha chiesto scusa a tutto l’ambiente pubblicamente con queste dichiarazioni: “Sono dispiaciuto per il dispiacere che ho causato. Sapete il legame che ho con questo club, sin dalla mia adolescenza. Capisco perfettamente la vostra delusione e so che adesso dipende da me riconquistare la vostra fiducia e farò del mio meglio per mostrare il mio impegno ogni giorno al campo di allenamento e in partita. Mi scuso con l’allenatore e l’ho fatto anche con i miei compagni di squadra e con la dirigenza, perché penso che non fosse il momento migliore e adesso voglio voltare pagina, guardare avanti e iniziare a pensare a vincere le partite a aiutare la squadra con le migliori prestazioni possibili”.

Caso rientrato?
Il caso Lukaku sembra momentaneamente rientrato. A dare la conferma è il tecnico Tuchel che ha inserito il belga tra i convocati per il match di Carabao Cup contro il Tottenham. queste le parole del mister tedesco sul suo centravanti: “Romelu è molto consapevole di ciò che è successo e di ciò che ha creato, sente la responsabilità di rimediare a tutto, è in grado di gestirlo. Torna così tra i convocati. Non c’è altra scelta: è un nostro giocatore e puntiamo su di lui”.