A fine stagione Mattia Caldara coronerà il sogno di diventare un giocatore della Juventus. Il difensore dell’Atalanta si trasferirà in bianconero come da accordo tra le società, con il compito di non far rimpiangere Chiellini e Barzagli non lontani dall’addio al calcio giocato.
“SE DI BIAGIO RITERRÀ DI CONVOCARMI IN NAZIONALE…”
Di questo ed altro Caldara ha parlato ai microfoni di Radio Uno: “Anche quest’anno cercheremo di giocarcela fino all’ultimo per portare l’Atalanta di nuovo in Europa League. Ci sono molte squadre in lotta per noi ma proveremo a vincere più partite possibili. Juventus? Andrò a Torino con la consapevolezza che devo migliorare e cercare di copiare da giocatori come Barzagli e Chiellini che hanno fatto e stanno facendo la storia della Nazionale. Ci vorrà un po’ di tempo per adeguarmi, anche a livello mentale, ma sono molto determinato e spero di adattarmi il prima possibile per aiutare la Juve a fare sempre bene. Per quanto riguarda la Nazionale, se Di Biagio (probabile ct almeno sino a giugno, ndr) riterrà di convocarmi, ne sarei molto orgoglioso, mi ha dato molta fiducia in under 21 ma sta a me dimostrare in campo il mio valore ogni domenica e verrà tutto di conseguenza”.
E intanto l’Atalanta si gode Gianluca Mancini, decisivo contro il Chievo con un gol di petto nel secondo tempo. Sarà lui, a Bergamo ne sono certi, l’erede di Caldara.