Archiviata la vittoria importante e sofferta al Dall’ara che la consolida al secondo posto, ad una sola lunghezza dalla Juventus, l’Inter si appresta alla delicata sfida di Champions League contro il Borussia Dortmund al Westfalenstadion, consapevole che un’eventuale vittoria potrebbe essere cruciale ai fini del passaggio del turno.
Le due squadre hanno lo stesso punteggio, ma è il Borussia ad occupare la seconda posizione grazie ad una differenza reti migliore rispetto alla squadra nerazzurra. Considerando l’ultima sfida in Champions, agli uomini di Antonio Conte andrebbe bene anche un pareggio, che potrebbe risultare decisivo qualora le due squadre terminassero il girone a pari punti.
Il momento delle due squadre

In ottica nazionale, le due squadre sono reduci da due importanti vittorie che consolidano entrambe al secondo posto nei rispettivi campionati.
La squadra milanese ha ottenuto 3 punti in trasferta contro il Bologna, grazie alla seconda doppietta in campionato del bomber belga Romelu Lukaku, al suo nono goal in Serie A. Nonostante lo svantaggio iniziale, l’Inter è riuscita a rimontare e vincere, dimostrando ancora una volta di essere non solo una squadra prolifica e cinica, ma anche matura e capace di leggere i diversi momenti della gara e sfruttarli a proprio favore. Del resto, il ruolino di marcia di questa squadra parla da sé: in 11 partite, ha totalizzato 9 vittorie, un solo pareggio e una sola sconfitta, riportata nello scontro diretto contro la Juventus.

Se l’Inter sta avendo un ottimo rendimento in campionato, il Borussia Dortmund non è da meno. Gli uomini di Lucien Favre sono reduci dalla sonora vittoria in casa contro il Wolfsburg per 3-0 e anch’essi sono momentaneamente al secondo posto in Bundesliga con 19 punti, uno in più di Bayern e Lipsia, preceduti soltanto dal sorprendente Borussia Mönchengladbach di 3 punti. La squadra tedesca non perde in campionato dal 31 Agosto, in trasferta a Berlino contro l’Union, e con 23 goal segnati è il secondo miglior attacco del campionato, con Paco Alcácer che anche quest’anno si conferma miglior realizzatore di questa squadra con 5 reti all’attivo finora.
Il precedente scontro
In occasione dell’ultimo turno di Champions Inter e Borussia Dortmund si sono sfidate a San Siro, con la squadra di casa che ha avuto la meglio sugli ospiti con un netto 2-0. Il punteggio è stato giudicato dai più come meritato, avendo l’Inter mostrato superiorità tattica e fisica, oltre ad una migliore solidità difensiva. La partita si è giocata su livelli abbastanza alti, con i padroni di casa che hanno cercato di colpire attraverso imbucate e lanci lunghi, ed è proprio grazie a una soluzione aerea del difensore De Vrij che Lautaro Martinez, la seconda punta argentina dell’Inter, è riuscito a siglare il goal del vantaggio, stoppando prima di petto e poi depositando il pallone alle spalle dell’incolpevole Buerki.
La reazione dei Tedeschi sembra arrivare solo nel recupero del primo tempo, quando Handanovic è chiamato ad un intervento non facile sul destro velenoso di Sancho. Nella ripresa, l’unica vera azione degna di nota degli ospiti è un destro di Brandt, sporcato dalla gamba di De vrij, che impegna un ancora attento Handanovic che smanaccia in calcio d’angolo. L’Inter ha la possibilità di chiuderla all’80’, ma il rigore procurato dall’ottimo Esposito e calciato da Martinez, viene parato da Buerki che tiene in vita i suoi, ma solo fino ad 8 minuti dopo quando Candreva firma il goal partita in seguito ad un contropiede eseguito magistralmente.

Dunque, il match di stasera rappresenta un vero e proprio crocevia per queste due squadre che faranno di tutto per non rinunciare alle proprie ambizioni Europee. La banda dell’oro è costretta a fare bottino pieno, non solo per staccare i nerazzurri e portarsi al secondo posto, ma anche per pareggiare la sconfitta dell’ultimo turno a San siro. La spinta dei tifosi sarà, come in ogni partita in casa della squadra tedesca, il dodicesimo uomo in campo e la squadra di Conte dovrà gestire la pressione ed evitare di farsi schiacciare dal pressing giallonero, come pronosticato dallo stesso tecnico Leccese ai microfoni di Sky Sport, aggiungendo che la propria squadra giocherà con personalità. Il pronostico è sicuramente proibitivo ma le due squadre sapranno regalare una sfida degna della storia dei rispettivi club e della cornice di pubblico delle grandi occasioni.