Riparte la Champions League, che in questa giornata vede protagoniste le quattro squadre italiane: Atalanta, Inter, Juventus e Napoli.
La seconda delle sei giornate a gironi riserva ad una prima occhiata alcuni scontri veramente interessanti che già affascinano gli appassionati del calcio e delle competizioni europee.
Siamo nel pieno del torneo e tutto è possibile, anche per i diversi stati di forma dei club, impegnati nei campionati nazionali alle prese ma naturalmente non ancora al massimo della forma. Come arrivano le squadre italiane, quindi, a questo impegno?
Atalanta-Shakhtar Donetsk
La squadra guidata da Gian Piero Gasperini dovrà vedersela con gli ucraini dello Shaktar Donetsk, all’interno dello Stadio Giuseppe Meazza di Milano.
Rispetto all’anno scorso l’intelaiatura della squadra è la stessa e gli innesti effettuati sono stati ben mirati e di qualità. Uno fra tutti l’acquisto di Ruslan Malinovsky, un giocatore dal fisico imponente e dai piedi buoni, “soffiato” durante il mercato estivo alla Sampdoria e che si è immediatamente inserito nel gioco orobico.
Il numero 18 bergamasco dovrà vedersela contro i propri connazionali insieme al resto dell’Atalanta per smuovere la classifica, cancellare la precedente sconfitta e soprattutto convincere anche in Europa con lo spumeggiante gioco che ha riscosso così tanti consensi a livello nazionale.
Non sarà facile far dimenticare la batosta subita per 4 a 0 contro la Dinamo Zagabria ma certamente quella di domani sarà la solita prova di coraggio e forza dei nerazzurri ed ha tutte le prerogative per essere un match assolutamente da seguire.
Dovendo scommettere sull’incontro 1 fisso è scontato o quantomeno doveroso.
Barcellona-Inter
L’impegno dei nerazzurri milanesi è di sicuro quello più arduo delle quattro squadre italiane durante questo turno, avendo da affrontare il Barcellona di Ernesto Valverde.
La squadra di Antonio Conte viaggia a vele spiegate nel nostro campionato e probabilmente non ha mai posseduto una rosa così di qualità ed anche numerosa durante gli ultimi anni. Ogni reparto appare completo e composto da giocatori di primissimo valore. Solamente leggendo la formazione titolare l’impressione che si ha è che finalmente come desiderano da anni i tifosi nerazzurri, sia stata creata per vincere e vincere subito qualcosa di importante.
La Champions League offre al club milanese una chance in più per mostrare il proprio valore e la partita in Spagna sembra proprio capitare al giusto momento per essere giocata e vinta.
Il deus-ex-machina Leo Messi dovrebbe rientrare dall’infortunio insieme al suo compagno Jordi Alba e la vittoria conseguita sul campo del Getafe, che ha dato morale alla squadra catalana, potrebbe non essere sufficiente e mascherare problemi che l’Inter potrebbe evidenziare e sfruttare a proprio favore.
Per gli appassionati delle scommesse questa partita potrebbe essere quella giusta con la quale, puntando sui nerazzurri, si potrebbe “sbancare il banco”. Tuttavia, una doppia 2X potrebbe essere la mossa vincente.
Juventus-Bayer Leverkusen
L’attuale campionessa d’Italia, la Juventus, affronterà il Bayern Leverkusen. I tedeschi, nonostante il passo falso e la pesante sconfitta per quattro reti a zero subita in campionato contro il Borussia Dortmund qualche settimana fa, sta marciando a pieno ritmo nella Bundesliga e si ritrova ad un solo punto dall’attuale capolista Bayern Monaco.
Lo stato di forma dei bianconeri è molto buono ed il turnover gestito da Maurizio Sarri è stato intelligentemente studiato in modo da dividere equamente i carichi di lavori tra i vari componenti della rosa.
Sono quantomeno curiose le scarse probabilità attribuite al pareggio finale tra le due compagini, mentre viene giustamente preferita la vittoria della Juventus.
Attenzione quindi ai tedeschi allenati da Peter Bosz ed al suo gioiello Kai Havertz e dell’accurata e ferrea applicazione del modulo 4-2-3-1.
Genk-Napoli
Il Napoli di Carlo Ancelotti non giunge all’appuntamento di Champions League in un momento di forma ottimale, e la risicata vittoria contro il Brescia in campionato pare essere la cartina al tornasole dell’attuale situazione della squadra.
Il tecnico di Reggiolo sembra deciso ad affidarsi ai piedi di Lozano e Milik, che formeranno la coppia d’attacco partenopea, facendo rifiatare Mertens, pronto a subentrare a qualcuno dei titolari, partendo dalla panchina.
Ciononostante gli azzurri non dovrebbero essere eccessivamente insidiati dai belgi del Genk. I belgi attualmente sono al sesto posto nella Pro League, ed un minimo di turnover per il Napoli sembra doveroso.
Improbabile che l’incontro finisca con un pari, quasi fantascientifico che i “Puffi di Genk” riescano nell’impresa di battere il Napoli. Il simbolo 2 sembra essere di gran lunga quello più logico.