Dopo Juventus e Roma, stasera toccherà al Napoli esordire in Champions League. I partenopei giocheranno in Ucraina, contro lo Shakhtar Donetsk. Trasferta complicata, ma non insormontabile per gli uomini di Sarri, che arrivano al match di stasera forti dei 9 punti conquistati su 9 disponibili in campionato.
NAPOLI, I DUBBI DI SARRI
Per la notte di Shakhtar-Napoli, l’allenatore toscano ha pochi dubbi in realtà ma decisivi. Il modulo è sempre il 4-3-3. Davanti a Reina giocheranno certamente i quattro titolarissimi: Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo ci sarà l’ottimo Zielinski, a fianco di uno spento Hamsik. L’ultimo posto se lo giocano Jorginho (anche lui in ombra a Bologna) e Diawara. In avanti si va verso la conferma del tridente leggero, con Insigne, Mertens e Callejon. Il ballottaggio tra il belga e Milik però è più che mai acceso. Il fatto che il polacco sia stato al fianco del mister in conferenza stampa può essere un indizio. Anzi, non è da escludere un possibile spostamento di Mertens a sinistra, a discapito di Insigne, con Milik punta centrale. Soluzione che al momento ci sembra tuttavia meno probabile.
SHAKHTAR DONETSK-NAPOLI: LE PROBABILI FORMAZIONI
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Ordets, Rakitsky, Ismaily; Stepanenko, Fred; Marlos, Taison, Bernard; Ferreyra. All.: Fonseca
Napoli(4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All.: Sarri
