La sfida Sassuolo-Salernitana, valida per l’ottava giornata di Serie A, segnerà la storia del nostro campionato. Per la prima volta in 121 edizioni, una donna arbitrerà una partita della competizione: l’arbitro in questione è Maria Sole Ferrieri Caputi, della sezione di Livorno.
Dalla Serie D fino alla Coppa Italia
Ferrieri Caputi inizia la sua carriera da arbitro in giovane età, quando ancora non aveva compiuto 18 anni. Si trova fin da subito ad affrontare con personalità i primi problemi, tra pregiudizi ed insulti, senza però mai arrendersi, portando avanti la sua passione a testa alta anche nei campi di calcio dilettantistico.
A 25 anni debutta in Serie D e cinque anni dopo viene promossa in Serie C. A 31 anni, Ferrieri Caputi dirige la sua prima gara di Serie B: Cittadella-Spal, terminata 0-0. Anche all’esordio risaltano ancora una volta la sua bravura, la propria sicurezza e la forte personalità.
Nel dicembre del 2021 diventa la prima donna ad arbitrare una partita di Coppa Italia in occasione di Cagliari-Cittadella, mentre ad agosto di quest’anno ha diretto Sampdoria-Reggina. L’arbitro ha quindi già incrociato nella sua carriera due squadre di Serie A (Sampdoria e Cagliari, quest’ultimo ora in serie B). Oggi però, a 32 anni, Ferrieri Caputi è pronta ad entrare nella storia della Serie A. E non solo: farà parte del gruppo di arbitri che saranno impegnati nel Mondiale Under 17 femminile in India che avrà inizio l’11 ottobre 2022.
Le parole del presidente dell’AIA
Il presidente dell’AIA Alfredo Trentalange, si era già detto emozionato a luglio dopo la conferenza stampa a Coverciano per presentare la formazione dei ruoli arbitrali in vista della stagione 2022-2023. Dalle sue parole, si intuisce come l’esordio in serie A dell’arbitro fosse solamente una questione di tempo: “Quello femminile è un movimento di 1.700 associate. E per la prima volta una donna fa il suo esordio in Serie A. Questo è un momento storico dopo oltre 110 anni. Qui non viene dato per privilegio quello che spetta per diritto. Questa persona si è guadagnata questo percorso e sono anche emozionato, per noi e per l’associazione. E’ un momento di grande soddisfazione, non è retorica, è un successo di tutto un movimento fatto da 30mila persone”.