Coronavirus, cambia il protocollo: via libera a tamponi rapidi in Serie A, B e C

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Il calcio italiano cambia il suo protocollo anti coronavirus, sia per allenamenti che per partite. L’aggiornamento elaborato e ufficializzato dalla FIGC in seguito all’emanazione degli ultimi DPCM, delle ordinanze e delle circolari del Ministero della Salute contiene delle novità essenziali. Innanzitutto, per quanto riguarda i tamponi, è stato dato il via libera per quelli rapidi, sia per i test di routine delle 48 ore precedenti alla partita, sia per quelli richiesti nel giorno della suddetta. Importante innovazione anche per quanto concerne il ritorno in gruppo dei calciatori positivi.

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Il rientro in gruppo

Per la riaggregazione nel gruppo squadra, invece, i positivi asintomatici potranno tornare a disposizione dopo soli 10 giorni di isolamento e un tampone negativo, non più 14. I sintomatici, invece, dovranno far passare sempre 10 giorni di quarantena dopo la comparsa dei sintomi, di cui 3 senza e un tampone negativo. Nel caso di giocatori o arbitri che, anche senza presentare più sintomi, risultano comunque positivi, potranno riaggregarsi al gruppo soltanto dopo 21 giorni, nel caso in cui non presentino avvisaglie da almeno una settimana.