Dallo staff di Conte alla promozione con il Venezia: chi è Vanoli, il tecnico che fa sognare Torino

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Il Torino, come l’Udinese, è una delle sorprese di questo avvio di Serie A. I granata, dopo ben quarantasette anni, sono al primo posto in solitaria a quota undici punti dopo cinque giornate ( 2 pareggi e 3 vittorie). Il principale artefice di questa rinascita ha un nome e cognome: Paolo Vanoli. Il cinquantaduenne di Varese sta facendo sognare i tifosi del club della Mole e non ha intenzione di fermarsi. Ma chi è Vanoli? Ripercorriamo insieme le tappe che lo hanno portato a comandare la classifica del massimo campionato italiano.

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Chi è Paolo Vanoli: gli inizi della carriera

Vanoli da giocatore è stato un laterale difensivo. Si è ritirato nel 2007 dopo 135 partite in Serie A e le maglie che ha indossato di più sono quelle di Parma, Fiorentina, Venezia e Verona. Da quando ha appeso gli scarpini al chiodo ha cominciato subito ad allenare il Domegliara, in Serie D. Dal 2010 al 2013 è assistente di Daniele Zoratto nell’Italia Under-16 e nell’Italia Under-17, raggiungendo una finale europea under 17 e la partecipazione al mondiale di categoria.

Dalla collaborazione con l’Italia di Ventura al rilancio con Conte

Il 18 luglio 2016 entra a far parte dello staff della Nazionale italiana come assistente tecnico del commissario tecnico Gian Piero Ventura e, nel 2016, inizia la collaborazione con Antonio Conte, lavorando con lui come collaboratore tecnico sia al Chelsea e sia all’Inter. Proprio dal tecnico pugliese ha “rubato” i segreti del 3-5-2 con cui sta stupendo il Torino in questo avvio di stagione.

Allo Spartak Mosca il primo incarico da allenatore

Il 17 dicembre 2021, Vanoli assume il suo primo incarico da allenatore di un club professionistico, lo Spartak Mosca, sostituendo l’esonerato Rui Vitória e firmando un contratto valido per una stagione; fra i membri dello staff che vengono assunti insieme a lui, figura anche Marco Donadel, nel ruolo di vice-allenatore. Vince la coppa di Russia, ma a causa del conflitto russo-ucraino in corso decide di non rinnovare con il club moscovita.

Il 2022 è l’anno della svolta: Vanoli viene nominato allenatore del Venezia

Il 7 novembre 2022 viene nominato nuovo tecnico del Venezia, in Serie B, dove sostituisce Andrea Soncin (a sua volta da poco subentrato, ad interim, all’esonerato Ivan Javorčić), con la squadra penultima con 9 punti dopo 12 partite. Con il club lagunare firma un contratto biennale. Mette insieme 40 punti in 26 partite terminando all’ottavo posto con qualificazione ai play-off dove è eliminato dal Cagliari al primo turno. La stagione seguente il Venezia staziona sempre tra i primi posti e conclude il campionato al terzo posto dietro a Parma e Como. AI play-off, la squadra di Vanoli prima elimina il Palermo, e poi prevale in finale sulla Cremonese (0-0 all’andata e 1-0 al ritorno con gol di vittoria di Gytkjaer), tornando in Serie A dopo due stagioni.

Nel 2024 c’è la Serie A nel suo destino: è il nuovo allenatore del Torino

Il 21 giugno 2024, dopo aver risolto il proprio contratto con il Venezia, Vanoli viene ufficialmente ingaggiato come nuovo tecnico del Torino, in Serie A, con cui firma un contratto biennale. Ha il compito di rimpiazzare Ivan Juric, ma per adesso non lo sta facendo rimpiangere assolutamente e il suo impatto con la massima serie italiana è da paura. Chissà se il Torino continuerà a stupire e divertire ma per adesso lo sta facendo e non poco.