A fine stagione Daniele De Rossi lascerà la Roma: lo ha annunciato il club giallorosso con un comunicato sul proprio sito ufficiale. In conferenza stampa DDR ha spiegato la situazione dopo la decisione presa dalla società di non rinnovargli il contratto in scadenza a giugno: di seguito i passaggi principali delle sue dichiarazioni.
“Ho ancora voglia di giocare”
“Potessi tornare indietro nel tempo, non farei una scelta diversa: sono contento di non aver mai cambiato maglia. Ho avuto l’opportunità di trasferirmi in squadre più forti della Roma, ma ho sempre deciso di restare. Ringrazio la Roma per l’offerta di diventare dirigente e rispetto la loro decisione di non rinnovarmi il contratto, ma mi sento calciatore e ho ancora voglia di giocare. Mi dispiace aver parlato poco con il club quest’anno, spero che il club stesso migliorerà da questo punto di vista. Penso che in futuro potrebbe piacermi fare l’allenatore: non mi attira molto l’idea di fare il dirigente. L’esempio di Totti mi fa capire che per ora si possa incidere poco in quel ruolo nella Roma. Non provo rancore verso i dirigenti, nonostante dal mio punto di vista credo fosse giusto rinnovarmi il contratto. Negli ultimi anni ho avuto la sensazione che la squadra facesse sempre un passo indietro: spero che la Roma riuscirà a diventare forte come le migliori, anche perché qui si sta bene. Se potessi cambiare una partita giocata cambierei Liverpool-Roma della scorsa stagione. Ringrazio Dio per la carriera che ho fatto, sono un ragazzo fortunato, ho fatto il lavoro che mi piaceva nella squadra che amo. Cosa farò dopo l’ultima partita? Andrò in vacanza”.