L’Inter di Luciano Spalletti, Walter Sabatini e Piero Ausilio sembra essere risorta dalla cura attuata dall’ex tecnico della Roma: i nerazzurri occupano il terzo posto in classifica (-2 dal Napoli primatista) ed hanno incassato una sola sconfitta in campionato ad opera dell’Udinese di Oddo.
L’assenza dalla competizioni europee (a differenza delle dirette rivali per lo scudetto) potrebbe agevolare la rincorsa dei milanesi verso il primo posto che, in estate, appariva una chimera irraggiungibile. L’appetito, si sa, vien mangiando e gli ottimi risultati sportivi ottenuti dal mister di Certaldo hanno convinto Suning a tornare prepotentemente sul campo accidentato del calciomercato. Scopriamo, tutti insieme, cosa bolle nella pentola dei proprietari cinesi.
INTER: ECCO LA STRATEGIA PER GIUGNO
Tornare grandissimi, si può. Soprattutto sotto la guida autoritaria e capace del tecnico toscano. Spalletti ha rivitalizzato moltissimi calciatori che, poco più tardi dello scorso anno, sembravano essere avviati verso la via del tramonto o della mediocrità. Il duro lavoro paga sempre ma la rosa messa a disposizione, per quanto talentuosa e affidabile, è maledettamente corta e con il probabile triplo impegno del prossimo anno (i nerazzurri dovrebbero tornare in Champions League agevolmente), il club di Suning dovrà potenziare l’organico significativamente.
DE VRIJ: IL CENTRALE OLANDESE A PARAMETRO ZERO?
João Miranda e Milan Skriniar (scortati in panchina da Andrea Ranocchia) si stanno rivelando una coppia centrale solida ed affidabile: i nerazzurri hanno incassato, infatti, soltanto 13 goal in campionato anche grazie alle prodezze di Samir Handanovic, vera saracinesca della macchina interista. Tre centrali, però, sono una miseria per una società che ambisce a disputare più (ed importanti) competizioni nel corso di una logorante stagione. Come potenziare la retroguardia? È presto detto: gli uomini mercato dell’Inter hanno messo nel mirino Stefan de Vrij, centrale olandese in forza alla Lazio che vedrà scadere il proprio contratto la prossima estate. L’ex calciatore del Feyenoord ha rifiutato il prolungamento offerto da Claudio Lotito (2.5 milioni fino al 2021 e clausola rescissoria da 27-28 milioni) e l’Inter, battuta la concorrenza della Juventus, sembra essersi messa in pole position per prelevare il roccioso difensore. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i dirigenti nerazzurri avrebbero offerto un quadriennale da 3.5 milioni annui più eventuali bonus. Suning, forte del sì proferito dall’entourage dell’olandese, dovrà scegliere la miglior strategia possibile: prelevare l’olandese a gennaio a prezzo stracciato o soffiarlo a parametro zero ai capitolini la prossima estate?
I FRATELLI DI DE VRIJ: ECCO I NOMI CALDI
Il piano nerazzurro non comprende soltanto de Vrij. La dirigenza interista starebbe sondando il terreno per numerosi calciatori. Il nome caldo rimane quello di Ramires, centrocampista ex Chelsea attualmente in forza allo Jiangsu Suning. L’oneroso ingaggio del centrocampista brasiliano (10 milioni annui per giocare nel campionato cinese) potrebbe rivelarsi uno scoglio difficilmente superabile per l’Inter. Nelle ultime ore, quindi, Sabatini ed Ausilio hanno spostato il tiro su una vecchia conoscenza della nostra Serie A: Arturo Vidal. Il cileno considera ancora l’Inter un’opzione più che futuribile, anche se per ora dalla Baviera fanno muro e chiedono ben 40 milioni subito, rifiutando di fatto la proposta nerazzurra di prestito biennale con obbligo di riscatto, fatta in modo da non pesare ulteriormente sul bilancio attuale. Piacciono anche Pastore e Mkhitaryan (sembra tramontato lo scambio con Joao Mario) mentre risultano osservati speciali Verdi (derby di mercato con il Milan) e Donsah del Bologna.
Grandi manovre in casa nerazzurra: per tornare grandi servono nomi importanti e gli ottimi risultati di Spalletti potrebbero convincere Suning a rinforzare significativamente l’Inter…