ECA: Al-Khelaifi del PSG sostituisce Agnelli alla presidenza

Il terremoto chiamato Superlega continua a far tremare ancora la terra intorno al calcio europeo. Subito dopo la creazione della Lega infatti, per ovvi motivi di conflitto d’interessi, Andrea Agnelli, Presidente della Juventus, nonché in quel momento Presidente dell’ECA (European Club Association) ha dato le dimissioni da quell’incarico.

A pochi giorni da quell’accaduto, l’ECA ha adesso un nuovo presidente che, di certo, non rappresenta tutti quei valori urlati a gran voce da tifosi, calciatori e giornalisti: stiamo parlando del Presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi.

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La nota dell’ECA

“A seguito degli eventi senza precedenti degli ultimi giorni che hanno visto tentativi di minare l’intera comunità calcistica europea, Eca accoglie con favore la decisione dei suoi ex club membri di non portare avanti il loro presunto progetto ‘Super League’, a seguito della condanna sismica e universale del progetto da parte dell’intera comunità calcistica e della società nel suo insieme. Tali eventi hanno ricordato che i proprietari sono i custodi dei loro club, che sono fari storici che significano così tanto per i fan e le loro comunità. È responsabilità di ogni club garantire lo sviluppo del calcio e lasciarlo in un posto migliore per la prossima generazione; non per smantellarlo puntando al guadagno finanziario”.

Dopo la nomina a Presidente dell’ECA, lo stesso Al-Khelaifi ha voluto dire la sua:

Sono onorato di essere stato nominato presidente dai miei colleghi membri del consiglio di amministrazione di Eca. La leadership, l’integrità e l’unione della nostra organizzazione non sono mai state così necessarie, come in questo momento cruciale del calcio europeo. Fornirò il mio impegno incondizionato all’intera comunità calcisticaa tutti i club membri dell’Eca di ogni nazione europea, ai tifosi e alle comunità che rappresentano. Insieme a tutti i colleghi, cercherò di rafforzare l’associazione nel suo ruolo di voce legittima e unica dei club europei. Il nostro gioco, adorato dai tifosi, migliorerà solo se unito, ed è nostro dovere adempiere a questo obbligo”.