Tornato dopo un lungo infortunio al crociato procuratosi nel finale della scorsa stagione, Emerson Palmieri ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport di diversi argomenti, tra i quali: la sua attuale condizione fisica, le insistenti voci di mercato e anche della Nazionale Italiana.
Qual è il tuo stato di forma?
“Non posso dire di essere al 100%. Sono fermo da quasi sei mesi, per questo sto lavorando ogni giorno per recuperare al più presto possibile e tornare quello di prima. La voglia di giocare c’è, però è l’allenatore che decide. Di Francesco mi vede in allenamento e valuta se sono pronto o meno, quindi le scelte spettano a lui.
Quest’anno la Roma ha una grande rosa, tutti si sentono titolari e questo è importante perché ci sono tante partite ravvicinate ed è necessario avere una rosa ampia. Per la Roma questo è una grande segnale che possiamo lottare fino in fondo per il campionato.
La nuova filosofia di gioco è molto offensiva, proviamo sempre a pressare e a stare corti e questo mi piace. Marchiamo sempre alti e quando rubiamo palla dobbiamo verticalizzare, in questo modo puntiamo sempre a fare gol e a vincere le partite”.
Sei stato accostato a Liverpool ed Inter…qualcosa di concreto?
“Io ho un contratto con la Roma, è chiaro che fa piacere l’interesse delle altre squadre perché vuol dire che hai fatto bene il tuo lavoro, però ho sempre detto che voglio rimanere qui e che sono molto contento”.
Per finire, un pensiero in chiave Nazionale?
“Non avere l’opportunità di giocare il Mondiale con l’Italia mi ha reso triste, ma sono rimasto ancora più male per la Nazionale, per i giocatori convocati e pure per i miei compagni di spogliatoio che erano lì. Ripartiremo, dobbiamo farlo e puntare ad altri obiettivi”.