Empoli, Corsi: “Baldanzi, Fazzini e Guarino? Vorremmo trattenerli ancora per un anno”

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Durante gli ultimi anni, l’Empoli si è riscoperto come una vera e propria fucina di talenti italiani e non. Questo perché la società ha saputo lavorare con i giovani e soprattutto perché sono riusciti a dare seguito alla stagione 2020-2021, quando i toscani vinsero lo scudetto con la squadra Primavera. In quella rosa c’erano moltissimi giocatori che ora giocano stabilmente in Serie A, tra cui Kristjan Asllani, Samuele Ricci e Mattia Viti.

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C’erano invece da giovanissimi anche 2 dei calciatori che più hanno stupito con la maglia azzurra, ovvero Tommaso Baldanzi e Jacopo Fazzini. Il primo ha ricevuto fin da subito la fiducia di mister Zanetti, che a partire da fine settembre lo ha sempre fatto giocare titolare e alla sua prima stagione tra i grandi, ha siglato anche 4 gol in 27 presenze. Il secondo invece, ha giocato spezzoni di partita tutto l’anno, ma nel corso dei mesi è migliorato tanto e l’esempio è la super prestazione tirata fuori contro la Juventus lo scorso 22 maggio.

Le parole di Corsi sui suoi gioielli

Indubbiamente sia Fazzini che Baldanzi hanno attirato le attenzioni di molti e Il Messaggero ha intercettato il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, per chiedergli appunto del futuro dei 2 classe 2003 e anche di quello del difensore classe 2004 Gabriele Guarino. Sulle tracce di tutti e 3 c’è infatti la Lazio di Maurizio Sarri, che stravede per loro e se li vorrebbe assicurare come colpi in prospettiva. Ecco le parole rilasciate dal patron Corsi.

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“Come dar torto a Maurizio. Questi profili però vorremmo trattenerli ancora un anno, anche perché sono ragazzi troppo giovani che si devono completare, soprattutto dal punto di vista fisico. La prossima stagione potrebbero essere ancora più decisivi per noi. Non dimentichiamo che hanno vinto lo Scudetto con una Primavera da cui sono usciti Ricci, Viti, Asllani e lo stesso Belardinelli, che l’anno prossimo farà parte della nostra rosa”.