Esclusiva, Icardi alla Juve? C’era l’accordo…

Tranquillizziamo tutti: “il dado è tratto”, la Juventus ha praticamente acquistato Gonzalo Higuain dal Napoli ufficializzando la propria volontà di versare la clausola rescissoria pari a 94.7 milioni di euro. Il bomber argentino, ora, aspetta l’ok per raggiungere Torino ed iniziare la sua nuova avventura in bianconero. Una trattativa destinata a rimanere nella storia del calcio italiano.

Ma non è questo ciò di cui vogliamo parlarvi, per commentare la trattativa di cui sopra ci sarà tempo e modo. Oggi tocca parlare di ciò che sarebbe potuto essere e non è stato.  Perché prima di prendere questa decisione, in casa Juve, c’era un piano B per cui le misure economiche erano già state prese: Mauro Icardi.

Avete capito bene: l’attuale capitano dell’Inter è stato vicino, se non vicinissimo, alla maglia bianconera. Un’idea nata tempo addietro e approfondita da Fabio Paratici (che lo portò in Italia all’epoca della Samp) poco dopo aver appreso delle pubbliche lamentele di Wanda Nara, moglie ed agente del calciatore, sul mancato adeguamento del contratto. I contatti sono diventati presto incontri e senza troppe difficoltà si è arrivato ad un accordo: cinque anni a 7.5 milioni di euro l’anno bonus compresi, quest’ultimi legati soprattutto a trofei e gol.

Certo, mancava l’intesa con l’Inter. Un aspetto fondamentale, considerata l’incedibilità del calciatore. Ma Icardi aveva dato l’ok e Wanda, da buon manager, si era subito messa all’opera per vedere esaudite le richieste del proprio assistito. Se la Juvenuts avesse approfondito ulteriormente il discorso, sarebbe stato difficile ostacolare la buona riuscita della trattativa.

Chiacchiere da bar, col senno di poi. O forse no, visto l’interesse crescente del Napoli e la necessità – da parte dell’Inter – di risolvere la questione prima dell’inizio del campionato. Ormai manca un mese e la squadra nerazzurra deve scegliere se perdere il braccio di ferro o restare fermamente sulla propria posizione. Il futuro di Mauro Icardi è ancora tutto da scrivere.