Esclusiva OkC, Davor Milito: “Ranieri l’unico che può sollevare la Roma. Pulisic? Vero top del Milan”

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Davor Milito, esperto di calcio scandinavo, ha parlato ai microfoni di Ok Calciomercato, facendo un focus sulle big di Serie A.

L’intervista a Davor Milito

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Sulla Lazio e Baroni…
Molti si sono stupiti da questo inizio della Lazio. Veniva da anni di calciomercato non splendidi e quest’anno hanno fatto molto bene. Castellanos, non avendo più Immobile davanti, ha potuto dimostrare il suo valore nonostante possa crescere ancora. I biancocelesti hanno fatto un ottimo acquisto con Nuno Tavares, però secondo me il vero colpo da novanta è stato Baroni. Baroni è un tecnico che io ho sempre difeso, perché all’Hellas Verona ha fatto molto bene ed è riuscito a salvare una barca che stava affondando. Il mister è simile ad Ancelotti, fa gruppo ed è molto psicologo. Penso che la Lazio possa qualificarsi in Champions League”.

Il Milan secondo lei ha una buona rosa? Dove può arrivare?
Il Milan ha fatto un mercato discreto, ha preso dei buoni interpreti. Il problema dei rossoneri è la discontinuità e non mi ha convinto la scelta della dirigenza di prendere Fonseca. Dopo Pioli, serviva un allenatore che creasse empatia con la squadra. I punti deboli del Diavolo sono in difesa: i quattro centrali non li ritengo sufficienti per fare Serie A e coppe, Theo Hernandez ha problemi a difendere ed è fase involutiva. Theo mi sembra che giochi con superficialità perché è sicuro di avere il posto per mancanza di alternative“.

Come giudica la cessione di Kalulu e l’acquisto di Emerson Royal?
Follia calcistica fatta da gente che di calcio ne capisce poco. Royal si sapeva che era così, lui è più un quinto che un quarto. Il Milan aveva in casa Kalulu che poteva fare il doppio ruolo”.

Sul reparto offensivo del Milan…
Il Milan ha sbagliato a fare un quadriennale a Morata, se lo porterà dietro con un ingaggio importante fino a 34-35 anni. Abraham è una scommessa, i rossoneri se lo sono preso in prestito dopo un anno dove non ha giocato causa infortunio alla Roma. Leao così è e così rimarrà, sarà sempre discontinuo. Pulisic è il vero top dell’attacco del Milan”.

Secondo lei la Fiorentina dove può arrivare?
La rosa della Fiorentina può crescere ancora, manca un vice-Kean e la Viola sembra essere interessata a Shpendi del Cesena. Shpendi sarà un acquisto che si farà in estate perché a gennaio non si muove. Il top player secondo me è Palladino, sta rivitalizzando Kean e ha fatto crescere Comuzzo. Io penso che Napoli, Inter e Juve siano sopra ma la Viola può puntare all’Europa League”.

Sull’Atalanta…
L’Atalanta è un sistema che funziona perfettamente con Gasperini e con il settore giovanile grazie a D’Amico. Gasperini è bravo a rivitalizzare i giocatori come De Ketelaere e Lookman, che all’Everton era considerato uno come tanti. Retegui è stato preso in modo intelligente dalla Dea, perché il mister lo sta sfruttando da uomo d’area di rigore e così può fare tanti gol. Scamacca? Non mi ha mai convinto, lo seguo dalle giovanili della Roma ed è rimasto sempre incostante. Penso che anche quando tornerà dall’infortunio, il titolare sarà Retegui”.

Su Zaniolo…
Zaniolo lo considero un mezzo giocatore, perché ha avuto troppi infortuni e ha perso quell’agilità di prima. Deve recuperare al livello morale e penso che non possa mai essere visto come il Papu Gomez 2.0, ma può essere il dodicesimo uomo dell’Atalanta. Il club bergamasco ha fatto una scommessa con Zaniolo, così come il Genoa l’ha fatta con Balotelli. Gasperini dovrà lavorare molto al livello morale”.

La Roma con Ranieri può risalire in classifica?
Ranieri è l’unico che può sollevare questa Roma e sta raccogliendo i costi di un inizio di stagione scellerato da parte dei Friedkin. I Friedkin hanno distrutto la Roma perché hanno esonerato De Rossi dopo sole quattro partite dopo avergli fatto firmare un triennale. Juric? ha dimostrato alla Roma tutte le problematiche che aveva al Torino: soliti gol presi negli ultimi minuti e solita gestione della coperta corta. Al livello di comunicazione, il croato è ben poco perché fa tanti errori. Penso che la rosa la Roma ce l’abbia, ma utilizzata male: Hummels mai sceso in campo, Angelino utilizzato come terzo e non come quinto e mettendo fuori squadra Dahl. La Roma se vuole tornare a vincere deve smantellare l’assetto societario e scegliere un buon allenatore il prossimo anno. Dovbyk? A me piace molto, ma è stato utilizzato da Juric come Belotti al Torino, cioè spalle alla porta. Dovbyk non è Gyokeres, deve giocare sullo stretto e vicino alla porta e non deve stare da solo lì davanti”.

Secondo lei chi è la favorita per il titolo?
Secondo me il Napoli. I partenopei non giocano le coppe e Conte in questi casi è un mostro. All’Inter per vincere deve andare, come sempre, tutto bene, dagli infortuni, agli espisodi e al gol all’ultimo. L’anno scorso ai nerazzurri è andato tutto bene, quest’anno non ha sfruttato ancora tutti gli espisodi. Anche la Juventus se la può giocare, ma ha troppi infortunati. Penso che i bianconeri debbano comprare a gennaio un terzino sinistro e un difensore centrale. Credo che faranno la scelta più conveniente ed economica”.

Jonathan David lo vedrebbe bene in Serie A?
Assolutamente sì, lo vedrei bene in tutte le big di Serie A e si adatterebbe bene al calcio italiano”.