Si è appena concluso il Consiglio della FIGC a Roma. Importanti le dichiarazioni rilasciate dal presidente Gravina, dalla data di inizio ufficiale della Serie A alle proposte mosse al Comitato Tecnico Scientifico in prospettiva futura, nella speranza di poter riportare i tifosi allo stadio il prima possibile.
Di seguito le sue parole, riportate da Sport Face.
Le proposte al CTS
“Abbiamo presentato al CTS le nostre proposte che dovrebbero andare in esame tra oggi e domani. Il primo riguarda la limitazione dei tamponi vista l’invasività che generano ai nostri atleti, sempre con il principio del massimo rispetto alla tutela della salute. E poi c’è il tema degli ingressi agli stadi: c’è stato qualche esperimento che ha dato dei risultati straordinari sotto il profilo della disciplina. Aspettiamo la Supercoppa di settembre a Budapest da parte della Uefa, anche quello sarà un messaggio del mondo del calcio a tutta l’Europa“.
La ripartenza del calcio italiano
“Confermate le date di inizio. Il 19 settembre inizia la Serie A, il 26 settembre la Serie B. Serie C e Serie D, invece, inizieranno il 27 settembre”.
“Il calcio merita lo stesso trattamento degli altri sport, non vogliamo nessuna corsia preferenziale, nessun privilegio ma abbiamo la consapevolezza dei numeri che muove il mondo del calcio. Siamo fiduciosi visto e considerata il grande esito positivo che hanno dato i controlli nell’applicazione dei protocolli che il Cts possa tenere conto di questa nostra capacità”.
Tra Messi e la Nazionale
“Messi in Italia? Lascio agli imprenditori questi tipi di valutazione. E’ chiaro che il calcio italiano sarebbe particolarmente arricchito di un valore aggiunto che è indiscutibile”.
“E’ molto importante perché i nostri tifosi tornano a vedere le nostre Nazionali, il movimento che ha sempre aggregato molta attenzione. Siamo felici nella speranza e nell’auspicio che si possa battere il record che Roberto Mancini ha centrato l’anno scorso”.