Rocco Commisso ne ha per tutti. Il presidente della Fiorentina è stato intervistato da Tutti Convocati su Radio24, trattando diversi temi.
Le dichiarazioni di Commisso
“Il caso plusvalenze? Le regole devono essere uguali per tutti. Gravina suggerisce di mettere a bilancio solo le plusvalenze dove girano soldi? Sono d’accordo. I profitti devono riflettere i soldi che ci sono dentro la società. Le plusvalenze sono solo profitti su carta, che servono solo a essere in ordine col fair-play finanziario. Come si possono fare centinaia di milioni di plusvalenze e poi avere debiti?“.

E poi: “Abbiamo iniziato una delle migliori stagioni degli ultimi 15 anni, con 8 vittorie. Italiano ha portato grande entusiasmo, anche se con meno esperienza. Ha rivalutato i giocatori dell’anno passato. Un anno fa il mio errore è stato mandare via Iachini dopo 7 partite, poi con Prandelli le cose non sono andate bene e alla fine ho richiamato Iachini. Da lì ho imparato che forse non devo ascoltare le pressioni della piazza. Italiano è un uomo del Sud, una persona modesta, con una bella famiglia“.
Sul mercato: “Vlahovic? Ancora non è finita, è un bravissimo ragazzo che sta portando avanti la Fiorentina, ma io non mi faccio ricattare da nessuno. Non so se la Juve può prenderlo, ma voglio dire a tutto il mondo che Vlahovic è della Fiorentina e bisogna parlare prima con noi e poi con il procuratore. Poi bisogna anche rispettare la volontà del giocatore. Troppi intermediari nel calcio? Qui si dovrebbe introdurre una norma, abbiamo parlato con FIFA, UEFA, CONI, Serie A. Io voglio aiutare il calcio italiano. In America i procuratori prendono il 3% su salario, non sul trasferimento, è tutto controllato, qui è il Far West“.