Fiorentina, tre nomi per il dopo Kalinic

Nikola Kalinic, Fiorentina, 2016-2018

Dopo due stagioni, Nikola Kalinic sembra destinato a lasciare Firenze, così come Paulo Sousa. Ovviamente, il mercato è imprevedibile e non abbiamo la certezza assoluta che Kalinic farà le valigie. Tuttavia, la dirigenza viola deve comunque iniziare a guardarsi intorno per evitare di restare impreparata.

FIORENTINA, TRE IDEE PER SOSTITUIRE KALINIC

Come riporta La Nazione, uno dei nomi accostati da tempo alla Fiorentina è Mattia Destro. Tuttavia, negli ultimi mesi in casa viola non sembrano essere più molto convinti. Il centravanti del Bologna infatti, sta faticando molto quest’anno e sembra non poter garantire una quantità di gol all’altezza del suo predecessore. Il secondo profilo che piace è quello di Ilija Nestorovski. Il cartellino del macedone, complice la quasi certa retrocessione del Palermo è senza dubbio accessibile. Sul giocatore però c’è la concorrenza di molti club, tra cui quelli inglesi, che possiedono disponibilità economiche molto alte. Discorso quasi opposto invece per Leonardo Pavoletti. L’ex centravanti del Genoa è stato voluto fortemente da De Laurentiis, che lo ha pagato circa 18 milioni neanche 6 mesi fa. I minuti giocati dal bomber da quando veste la maglia del Napoli però fanno riflettere: appena 184 minuti in Serie A. Ecco che allora il classe 1988 potrebbe decidere di cambiare aria. Ma sembra difficile che la Fiorentina possa acquistarlo con una cifra inferiore ai 15 milioni.

IL SOGNO SI CHIAMA SIMEONE

Il profilo certamente più interessante per il dopo Kalinic è forse quello del “Cholito” Simeone. Il problema è che il prezzo del giocatore è molto alto, viste le 32 presenze e i 12 gol da quando è arrivato in Italia, grazie al Genoa. Quindi la Fiorentina dovrebbe versare quasi tutto il tesoretto incassato dalla cessione del croato (non meno di 30-35 milioni) nelle casse del grifone.