Guido Angelozzi, responsabile dell’area tecnica del Frosinone, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del calcio d’inizio della sfida contro il Cagliari, valida per la ventunesima giornata di Serie A, e ha fatto chiarezza sul mancato arrivo di Matija Popovic. Il talento classe 2006, svincolato dal 1° gennaio dopo l’esperienza al Partizan Belgrado, era ad un passo dal Milan, ma l’affare è sfumato e il Napoli ne ha subito approfittato. Il club partenopeo ha terminato gli slot per tesserare calciatori extracomunitari, motivo per cui stava definendo un’operazione in sinergia con il Frosinone, che avrebbe accolto il serbo in prestito fino a giugno. La trattativa però si è interrotta bruscamente, perché la società ciociara ha riscontrato lo stesso problema del Napoli e non può acquistare giocatori extracomunitari. Gli azzurri sono quindi alla ricerca di un ulteriore club con cui completare l’affare (Monza in pole) e quest’oggi il dirigente del Frosinone ha spiegato il cortocircuito che si è verificato con i partenopei.

Le dichiarazioni di Angelozzi

“È stato un mio errore. Ho fatto dei calcoli sbagliati, pensavo di avere un posto ma mi sono sbagliato. Mi dispiace, non possiamo tesserarlo”.