Tutte le strade portano a Verona. La cittadina veneta, chiamata la “piccola Roma” per la bellezza dell’Arena così simile al Colosseo capitolino, potrebbe diventare il crocevia fondamentale del calciomercato del lato rossoblu di Genova.
Il Genoa, infatti, ha intrapreso una campagna espansionistica mirando alla roccaforte degli scaligeri. Obiettivo: depredare i gioielli di casa Setti per uscire definitivamente dalle sabbie mobili della zona rossa. Il popolo rossoblu è sul piede di guerra e Enrico Preziosi, patron dei Grifoni, ha esortato all’azione Giorgio Perinetti. Nelle ultime, convulse ore di calciomercato, le due società hanno imbastito diverse trattative di mercato che potrebbero cambiare radicalmente le rose messe a disposizione dei propri tecnici.
GENOA – VERONA, NON SOLO BESSA: SI LAVORA SU DIVERSI FRONTI
Pista caldissima, asse bollente. Le trattative di mercato che coinvolgono Genoa e Verona stanno prendendo vita definitivamente. Dopo aver registrato il forte interessamento dei rossoblu per Daniel Bessa (prossimo ad approdare in Liguria), nuove negoziazioni potrebbero sbloccarsi nelle prossime ore. Secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, i rossoblu avrebbero proposto uno scambio di calciatori ai veneti: Romulo sotto la Lanterna in cambio di Luca Rigoni, ex calciatore di Palermo e Chievo Verona. Intreccio terminato? Assolutamente no. Lo scambio Romulo-Rigoni, infatti, avrebbe messo momentaneamente in stand-by un altro baratto di calciomercato che vedeva coinvolti Santiago Gentiletti e Antonio Caracciolo.
La sinergia messa in atto da Genoa e Verona potrebbe infuocare gli ultimi giorni di trattative della Serie A. Con la zona rossa sullo sfondo, rincorrendo entrambe quel sogno chiamato salvezza…