Il ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss analizzando una serie di questioni legate al mercato degli azzurri e proiettandosi già verso il match contro il Benevento, dopo l’inaspettata sconfitta arrivata in Europa League. “Perdere non fa mai piacere, nessuno se lo aspettava. L’AZ ha calciatori molto bravi, squadra organizzata che metterà in difficoltà tutti. Devo difendere il mio allenatore che non ha fatto tanti cambi, ma non poteva utilizzare Zielinski ed Elmas. Non ci dobbiamo attaccare al Covid o alla sfortuna. Ci può stare un po’ di attenzione in meno rispetto all’Atalanta, ma non ci deve stare. Giochiamo un calcio più verticale, dobbiamo andare contro gli alibi se vigliamo diventare una squadra importante. Abbiamo pagato la gara contro l’Atalanta, servivano più cambi col senno di poi. Alla fine credo che contro il Benevento dovremo riscattarci”.
Dopo aver commentato così lo scacco europeo, queste sono state le sue dichiarazioni relative al match contro i sanniti: “Partita molto difficile. La Roma ha vinto solo nei minuti finali. Il Benevento ha allestito una grande squadra per salvarsi”.

Un bilancio sul mercato e il rinnovo di Gattuso
Quello del Napoli è stato tra i mercati più attivi dell’ultima sessione. Questo il commento di Giuntoli a riguardo: “Siamo contenti, però adesso dobbiamo fare grandi cose per riportare il Napoli ai livelli che merita. Soddisfatti anche di Osimhen e Bakayoko, però sappiamo che dobbiamo lavorare tanto con l’allenatore. Dobbiamo dare continuità con le cose buone fatte fino ad ora. Quello di Oshimen è stato un acquisto importante. Ne ho fatti anche tanti: Allan fu il primo. Alla fine gli acquisti sono importanti ma lo devono diventare sul campo. Osimhen lo deve dimostrare”. Sulla situazione rinnovi, infine: “Stiamo parlando con gli entourage di Hysaj e Maksimovic per trovare un accordo. Dobbiamo rispettare certi parametri e certi paletti. Vogliamo fargli capire che saranno protagonisti con noi. Molto possibilista il rinnovo di Gattuso. Quando ci sono le componenti che vogliono la stessa cosa un accordo si può trovare”.