Inter, tuona l’agente di Gabigol: “Deve giocare, è stato umiliato”

L’arrivo di Gabriel Barbosa in estate aveva fatto sognare un po’ tutti nell’ambiente Inter, con quel suo sorriso, quella barba e quella “presunzione” di chi in patria è stato battezzato come uno dei migliori talenti del calcio brasiliano. Anche il costo dell’operazione aveva lasciato presagire qualcosa di grande: i nerazzurri hanno pagato il Santos 30 milioni per portarlo alla Pinetina. Aspettative e speranze (per ora) infrante. Sia per il poco minutaggio a lui concesso, sia forse per il suo essere ancora acerbo. Tatticamente e caratterialmente. I numeri parlano chiaro: appena 81 minuti giocati in campionato, spalmati in 7 presenze. Tutto questo ha fatto sbottare l’agente del ragazzo, che ha parlato così a Esporte Interativo.

POCHE PRESENZE PER GABIGOL

Non è arrivato per fare il titolare, ma non gli è mai stata data una chance. Ha giocato 140 minuti in totale. Ho detto che è stato umiliato? Sì, ho detto che l’hanno umiliato in tre modi: fisicamente, moralmente e psicologicamente”.

FUTURO LONTANO DALL’INTER PER GABIGOL?

 Parlerò con l’Inter come ho già fatto a gennaio. Gabigol vuole giocare e io vorrei che lo facesse all’Inter, ma non gioca mai. In tutte le partite fanno i tre cambi e lui non entra mai. Se non può giocare nell’Inter, allora che vada via. Ma in un club altrettanto grande, non tornerà in Brasile. Ci sono squadre interessate in Inghilterra, Spagna e anche in Italia. Vuole dimostrare il suo valore, ma per poterlo fare deve avere la possibilità di giocare”