Inter, Joao Mario sembra finalmente essere tornato. A certificare ciò è probabilmente la partita disputata sabato contro il Genoa. Perché El Portuga a Milano non era mai riuscito a lasciare il segno, fino ad ora perlomeno.
Poi d’improvviso l’infortunio del ninja Nainggolan: Spalletti preferisce Joao Mario a Borja Valero ed ecco che scatta qualcosa. Il portoghese si rivede, eccome. Il ritorno dal primo minuto con la Lazio, la straordinaria prestazione con Genoa, tutti i presupposti per la rinascita: Joao Mario è pronto a riprendersi un ruolo importante nell’Inter.
Inter, Joao Mario: la rinascita del “Portuga”
Joao Mario era stato l’acquisto più oneroso dell’era “Suning”, società che lo aveva
prelevato nel 2016 dallo Sporting Lisbona per 40 milioni di euro. Il suo acquisto, assieme a quello di Gabigol, aveva scaldato molto l’ambiente nerazzurro: il portoghese aveva appena vinto l’europeo da assoluto protagonista.
L’allora nuovo numero 10 nerazzurro viene così investito di un ruolo chiave nel centrocampo, sotto la guida tecnica di Stefano Pioli. Un po’ per le altalenanti prestazioni collettive, un po’ per le sue prove opache, il portoghese finisce a lungo andare ai margini della squadra, divenendo un vero e proprio esubero.
Nel mercato invernale del 2018 Joao Mario passa così in prestito al West Ham. Anche con gli “hammers” però il portuga non convince appieno. A Londra il centrocampista portoghese colleziona infatti 14 presenze, condite da due gol e 1 assist.
Terminato il prestito inglese a giugno il portoghese torna a Milano effettuando tutta la
preparazione estiva con la squadra e convincendo il tecnico Luciano Spalletti. Quest’ultimo si oppone alla sua cessione considerandolo inizialmente un tassello utile per il reparto dei centrocampisti.
Joao Mario però continua a far fatica con i nerazzurri, trovando sempre meno spazio. Da trequartista gli viene preferito prima Borja Valero, poi Brozovic e, in questo secondo anno di gestione Spalletti, Radja Nainggolan. Soprattutto l’acquisto del ninja belga aveva fatto presagire che per Joao Mario ci sarebbe stato sempre meno più spazio, scalzato dalle varie gerarchie.
Ma ecco che dal tunnel si vede la luce. Come nelle grandi storie, così, d’improvviso. Nainggolan si infortuna, con la Lazio per la sorpresa di tutti lo sostituisce proprio Joao Mario dal 1′ minuto. Il portoghese cala un’ottima prestazione guadagnandosi così la riconferma nella gara successiva con il Genoa.
Proprio nell’anticipo con i rossoblù del Genoa Joao Mario rinasce, una fenice che aveva passato fin troppo tempo nelle ceneri. Una prestazione sontuosa, impreziosita da un gol ed un assist. Genoa ko, Inter straripante per merito anche del portoghese, finalmente.
Spalletti lo ha aspettato, gli ha dato occasioni importanti dal primo minuto. La fenice portoghese si è fatta trovar pronta per splendere in un momento delicato, chissà se ora continuerà a volare per i campi di Milano oppure tornerà ad adagiarsi sulle proprie ceneri. Solo il tempo potrà svelarcelo.