Romelu Lukaku torna a parlare. Stavolta lo fa in un’intervista in diretta sul profilo instagram della Puma. Il bomber dell’Inter ha parlato di vari argomenti, dalla situazione che stiamo vivendo alla mancanza del campo.
Non è mancata anche una stoccata al sistema calcio italiano ed europeo, reo di aver sottovalutato il problema coronavirus e di aver tardato lo stop delle competizioni. Riportiamo di seguito le parole del Belga.
Lukaku: “Mi manca il campo. Doveva essere positivo uno juventino per fermare tutto?”
“Ciò che mi manca di piĂą è il ritmo gara, la competizione con l’avversario, lo stadio pieno, l’affetto del pubblico. Sto sfruttando questo momento per analizzare le mie ultime prestazioni, anzi, piĂą in generale tutto quello che ho fatto negli ultimi sei mesi. Si può sempre migliorare nel calcio“.
In seguito, una riflessione importante riguardo la gestione dell’emergenza coronavirus da parte degli organi nazionali ed internazionali:
“La salute viene prima di ogni cosa. PerchĂ© dobbiamo giocare se nel mondo c’è gente che rischia la vita? Eppure è necessario che il giocatore della Juve sia positivo affinchĂ© il calcio si fermi: è normale tutto ciò? No, non è normale. Ammetto che il calcio mi manca, però adesso l’importante è la salute della gente. Tutto il resto è secondario“.