Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’avventura di Stefano Sensi all’Inter potrebbe terminare già a gennaio. I continui infortuni lo hanno relegato ai margini del progetto di Simone Inzaghi, tanto che in questa stagione ha giocato solo 169 minuti, ovvero meno di due partite intere.

Gennaio, il momento della svolta
I nerazzurri lo acquistarono nel 2019 per quasi 25 milioni di euro dal Sassuolo, ma il centrocampista marchigiano non è mai riuscito ad imporsi. Le qualità sono indiscutibili, ma in questi due anni è rimasto per la maggior parte del tempo ai box a causa dei suoi muscoli fragili. Il ventiseienne ha il contratto in scadenza nel 2024, ma difficilmente rimarrà ancora a Milano e già alcuni club di Serie A si sono mossi per averlo a gennaio. L’Inter non vorrebbe cederlo a titolo definitivo, ma solo con la formula del prestito. In estate la Fiorentina aveva richiesto informazioni, ma alla fine non affondò il colpo. Ora Genoa e Spezia hanno mostrato interesse, ma il giocatore vorrebbe club più ambiziosi come Empoli o Sassuolo. Qualora dovesse tornare in Emilia-Romagna, i nerazzurri potrebbe utilizzarlo come pedina di scambio per arrivare ad uno tra Raspadori e Scamacca.