ISS, Brusaferro: “Pubblico negli stadi? Non ci sono le premesse per eventi con spettatori”

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Il mondo del calcio è in netta ripresa dopo i problemi insorti per via della pandemia di coronavirus. Adesso, tifosi e non solo si interrogano sul quando si potrà mettere di nuovo piede negli stadi. A rispondere a questo quesito ci ha pensato il numero uno dell’Istituto Superiore di Sanità, ovvero Silvio Brusaferro. Egli è intervenuto ai microfoni della Corriere della Sera, dove ha spiegato categoricamente che non ci sono ancora le premesse per partite ed eventi con la presenza di pubblico.

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Niente paura, ma attenzione

“Non paura, servono invece attenzione, consapevolezza e saper convivere con questo virus. I dati di questi giorni sono dovuti ai comportamenti di agosto”.

Raduni di massa? Non è ancora il momento

“I raduni di massa sono considerati al mondo come il massimo livello di rischio che non è legato solo all’evento, ci sono una serie di problemi nel gestire l’ingresso e l’uscita delle persone. Il Cts ritiene che allo stato attuale non ci siano le premesse per eventi con spettatori e la preoccupazione è anche quella di non sovraccaricare il sistema di altri fattori di rischio”.