Continua la nostra ricerca azzurra al di fuori del campionato di Serie A. Quest’oggi ci concentriamo su Mario Balotelli, più perché siamo forzati dai media che dal giocatore, ma andiamo per ordine.
Super Mario ci ha sempre abituato a prendersi le prime pagine a causa dei suoi colpi di testa, non sempre letteralmente spizzate che finiscono in rete. Qualche battibecco in campo, qualche bravata fuori, qualche serata finita male. Tutte situazioni in cui l’attaccante italiano s’è fatto tirare dentro.
Questa settimana è successo ancora. Nuovamente il nome di Mario è rimbalzato sui giornali e non legato a meriti calcistici ottenuti con la sua attuale squadra, il Nizza. In ordine di tempo Mario è stato citato da Ventura durante una conferenza stampa post pausa nazionali. L’argomento era uscito a causa di Belotti che si sta prendendo la maglia di titolare. Maglia che potrebbe in linea teorica vestire anche l’attaccante palermitano. Ventura non l’ha ancora nemmeno convocato e non sembra intenzionato a farlo a breve.
In secondo luogo Balotelli è stato avvistato a San Siro a guardare il derby di settimana scorsa tra Milan e Inter. Ha sorpreso il fatto che fosse in tribuna quando la sua attuale squadra giocava. Lui comunque non avrebbe potuto essere né in campo né in tribuna.
Infine un suo compagno al Nizza lo ha citato in un’intervista rilasciata qualche giorno fa. Dante, ex Bayern Monaco, ha parlato molto di Mario definendolo un vero e proprio asso e sottolineando come sia diverso da come se l’era sempre immaginato. Su Balotelli se ne sono viste tante e sentite ancor di più. Quindi è normale che tutti coloro che sono legati all’ambiente calcio abbiano un’idea sul giocatore e che questa non è positiva.
IL NIZZA SI GODE IL SUO SUPEREROE, BALOTELLI FINALMENTE ‘BUONO’
Dante si sofferma sull’aspetto caratteriale, elogiando il compagno di squadra, ma muovendogli anche una critica: spesso Mario si lascia influenzare da arbitri e giocatori che lo infastidiscono. “Se riuscisse a non distrarsi sarebbe ancor più impressionante.”
Così il Nizza può godersi attualmente la leadership in Ligue 1, con tre punti di vantaggio su Monaco e PSG, grazie anche ai gol di SuperMario. Mario sta forse dimostrando una vera maturazione o semplicemente il campionato francese e l’ambiente che ha trovato lì lo rilassa e non gli permette colpi di testa? Se durerà così questo non potrà che far bene a lui, alla squadra dove attualmente milita e, perché no, in futuro anche alla Nazionale di Ventura.
