Ore calde in casa Juventus. Tante le trattative portate avanti da Marotta e Paratici, desiderosi di rinforzare una rosa già estremamente competitiva. Da questa rosa potrebbe andar via Daniele Rugani, nel mirino di Chelsea e Milan: ne parla Davide Torchia, l’agente del giocatore, ai microfoni di Radio Vecchia Signora.
“LE COSE POSSONO CAMBIARE IN UN GIORNO”
“Io posso dire la verità. Sarri stima molto il calciatore, il Chelsea appoggia l’investimento che gli chiede il tecnico e ha fatto un’offerta abbastanza importante, la Juventus ne è al corrente. Dall’altra parte la Juventus più volte fino ad oggi è stata categorica e ha ribadito di non voler cedere il giocatore perché lo reputa importante. E ha sempre fatto così, con coerenza totale, in tutti questi anni. Poi, è chiaro, nel calcio tutto ha un prezzo e le cose possono cambiare in un giorno, come è vero che il calciatore va valorizzato per come merita: le richieste fanno il mercato, se arrivano molte richieste non è possibile che tutte queste società stiano sbagliando”.
E ancora: “Se Rugani si aspetta di giocare di più? Sì, è normale voler giocare più partite di tutti, ma non confondiamo il rispetto e l’educazione con la sana ambizione: lui è contento di essere alla Juventus, vorrebbe restarci per altri dieci anni, si sente di avere senza presunzione le qualità, il carattere, la personalità e l’esperienza giusta per fare dieci anni come Chiellini, come Barzagli. Quest’anno si è presentato bene, è alla sua quarta stagione, è subito partito titolare negli USA. Con Caldara? La sana concorrenza fa bene, ma ricordate che Daniele è arrivato tre anni fa che aveva giocato a Empoli e davanti aveva Chiellini, Barzagli e Bonucci con tre anni di meno, e riuscì comunque a mettere insieme una ventina di partite. È bello forgiato, diciamo. Certo, dovesse tornare Bonucci…”.
Poi la conclusione: “Arrivando Bonucci, però, bisogna dividersi un po’ il campo. Dico così perché, ascoltando le dichiarazioni di Marotta (‘Stimiamo Bonucci ma in difesa siamo al completo), nel nostro gergo si traducono come ‘Ho già preso il giocatore’. Se Bonucci è disposto a fare un sacrificio economico, le parti inevitabilmente si avvicineranno. Non sarebbe un problema l’ipotesi di convivenza con Caldara, sono due professionisti e anche bravissimi ragazzi”.