Beppe Marotta ritira il premio sportivo Piemonte 2017 a Torino e si lascia andare su diversi temi della stagione e del futuro della Juventus. Di seguito le parole dell’ad bianconero.
“EMRE CAN UNO DEI PIÙ APPETIBILI”
“Allegri ha dimostrato, partendo nello scetticismo generale, di essere non solo all’altezza della Juventus, ma essere uno dei migliori allenatori in circolazione. Sono certo che continuerà. Per lo scudetto credo che alla fine conti arrivare in fondo e vincere: giocare bene e giocare male è una cosa complementare, legata a fattori diversi. Se ci sarà da stringere la mano al Napoli, vorrà dire che avrà vinto meritatamente a prescindere dal fatto che avrà giocato meglio. Lo scontro diretto con gli azzurri? Sarà importante, ma da qua alla fine ci sono tanti punti a disposizione, spesso anche partite scontate si rivelano difficili. Per quanto riguarda il mercato, Emre Can è uno dei giocatori più appetibili sia per il valore sia per il fatto che è svincolato a giugno. E’ normale che ci siano diverse pretendenti. Noi facciamo la nostra strada, sappiamo che ci sono altri club concorrenti che sono tra i migliori al mondo. Il destino del giocatore è nella sua testa, se decidesse di venire a Torino saremo contenti, altrimenti coglieremo un’altra opportunità. Darmian? È un giocatore del Manchester United, non è di nostra proprietà ma è bravo e interessante. Buffon, invece, è concentrato sul presente, un presente che si trova davanti a tante strade difficili, prima fra tutte la partita di sabato all’Olimpico contro la Lazio. Siamo tutti concentrati sul presente, il futuro lo affronteremo insieme ma il rapporto con lui è idilliaco”.