Il consiglio di amministrazione della Juventus (CDA), riunitosi oggi tramite mezzi di telecomunicazione, ha approvato la relazione finanziaria relativa al primo semestre 2020-2021, chiudendo con una perdita di 113,7 milioni di euro, cifra ben superiore ai 50,3 milioni di euro del primo semestre. Di seguito riportiamo alcuni passi del comunicato ufficiale del club bianconero.
Caso coronavirus
Evidente è che i problemi legati al bilancio bianconero siano legati fortemente al coronavirus, che ha danneggiato le finanze del club con la chiusura dello stadio, nonché con le mancate vendite di biglietti e i possibili ricavi sulle gare, la vendita dei prodotti e le licenze. Questo viene sottolineato proprio dal comunicato della dirigenza juventina, che si pronuncia in merito: “Nel dettaglio – si legge nel comunicato – l’incremento della perdita del primo semestre dell’esercizio è sostanzialmente imputabile a minori ricavi per 64 milioni di euro, correlati a minori proventi da gestione diritti da calciatori (55 milioni) e agli effetti direttamente imputabili alla pandemia sui ricavi da gare e da vendite di prodotti, licenze e altri; tali effetti negativi sono stati in parte compensati da maggiori proventi per diritti radiotelevisivi (27 milioni, correlati al maggior numero di partite di campionato disputate nel semestre in esame)”.

Unica nota positiva che ha “alleggerito” il peso del bilancio sono gli sponsor e le pubblicità come sottolineato dal club: “Nell’ambito dei ricavi, viene segnalato inoltre il positivo andamento – stante il difficile contesto – dei ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità (in leggero incremento rispetto all’esercizio precedente), nonché l’aumento dei ricavi dell’e-commerce (in incremento del 60%), che in parte compensa l’inevitabile calo dei ricavi tramite canale dei negozi fisici. Un piccolo aspetto positivo che aumenta il patrimonio netto, pari a 125,5 milioni nel dicembre 2020 con una perdita in soli in 6 mesi di 113,7 milioni rispetto al saldo di giugno 2020 (239,2 milioni)”.