Dopo l’arrivo in società di Maldini e Leonardo, i tifosi del Milan sperano anche nel ritorno, sempre in veste dirigenziale, anche di Kakà. Il fenomeno brasiliano, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo lo scorso anno, ha deciso di studiare per intraprendere la carriera di dirigente. L’ex Real Madrid ha parlato proprio del suo futuro in un’intervista a Le Parisien. Riportiamo i tratti salienti di seguito.
MILAN, KAKÀ SI OFFRE AL PSG: “SAREBBE FANTASTICO”
Kakà non intende abbandonare il calcio, il suo futuro è ancora nel mondo del pallone ma bisognerà vedere in quali vesti. Queste le sue parole:
“Ho iniziato a studiare di nuovo per conseguire il diploma in sport. Mi piacerebbe cominciare con il ruolo di direttore sportivo, poi magari un giorno potrei pensare di sedermi in panchina e di fare l’allenatore. Con Leonardo e Maldini ci sentiamo spesso, loro mi danno molti consigli utili per il mio percorso“.
Poi, a frenare un po’ l’entusiasmo dei tifosi rossoneri, c’è la risposta ad una precisa domanda su un suo eventuale ruolo nella dirigenza del PSG:
“Perché no? Conosco bene il presidente Al-Khelaifi, è una bravissima persona. Se dovesse arrivare l’occasione, lavorare al Paris Saint-Germain sarebbe fantastico. Grande squadra, struttura incredibile, potrebbe essere una buona esperienza“.
Anzi, il brasiliano rivela addirittura un retroscena di mercato:
“Nel 2003 sono stato molto vicino al PSG. Quando il Milan mi ha acquistato dal San Paolo voleva girarmi in prestito visto che in quel ruolo c’erano già sia Rui Costa che Rivaldo. Poi mi hanno visto giocare meglio e hanno deciso di tenermi a Milanello. È andata bene così, in quella stagione abbiamo vinto lo scudetto“.