Dopo la Juventus, anche la Lazio sembra pronta a tagliare gli stipendi dei propri calciatori. Lo conferma il ds Igli Tare in un’intervista a Sport1 in cui racconta il periodo di emergenza che il mondo sta vivendo dal suo punto di vista e l’iniziativa della società. Tare ammette che questa situazione è stata presa alla leggera e si è trasformata in una guerra. Con molta probabilità la Lazio sarà la seconda squadra italiana a tagliare gli ingaggi dei propri giocatori.
Le parole di Tare
“Dobbiamo ancora pensarci. I nostri calciatori sono in contatto tra loro, ma non hanno ancora parlato di questa situazione. Ma posso immaginare che ben presto taglieremo gli ingaggi anche noi. Sembra di vivere in un film horror. All’inizio tutto è stato preso un po’ alla leggera. Ora non parliamo più di una situazione sola, ma di una guerra. Se vedi i camion militari che partono con le bare dei morti dentro, rimani scioccato e senza parole. E i numeri dei deceduti purtroppo ogni giorno sono terrificanti. Questo è un disastro per l’intero Paese”.