La Lazio non sta vivendo una grandissimo periodo di forma, per usare un eufemismo. Il tecnico, Maurizio Sarri, dopo la sconfitta con il Milan, si è lasciato andare a dichiarazioni contro l’operato della società nella sessione estiva di calciomercato, rea, secondo l’allenatore, di non avergli regalato i profili che aveva chiesto. Nel day after della sfida contro i rossoneri non c’è stato nessun confronto con Lotito, il che lascia parlare di un rapporto incrinato e con un’aria di tensione che veleggia in quel di Formello.
Lazio, dopo l’estate riecco la tensione fra Sarri e Lotito
La cessione di Milinkovic-Savic sarebbe stata ovviamente la goccia che stava per far traboccare il vaso. Alla fine però, dopo un’estate tribolata, tutto si è risolto con l’allenatore che ha rinnovato il contratto con la Lazio, rendendo soddisfatto anche Lotito. Ora però l’aria sarebbe cambiata notevolmente. Il mercato da una parte non soddisfacente per il tecnico, i risultati che stentano ad arrivare nonostante una squadra pronta per il presidente. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, il clima sarebbe nuovamente molto teso fra allenatore e presidente: Sarri ha un contratto da 4 milioni di euro fino al 2025, ma se non dovesse cambiare qualcosa proprio nel rapporto con Lotito tutto potrebbe cambiare. Al patron della Lazio le uscite nei post partite del tecnico lo farebbero stizzire, soprattutto l’ultima post Milan. Il confronto a Formello non c’è stato, con Sarri che starebbe dedicando solo a preparare al meglio la sfida di Champions League contro il Celtic.