Lazio, Lotito: “La Juventus non può essere ogni male del calcio italiano. Agnelli? L’ho abbracciato”

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Claudio Lotito - Foto Antonio Fraioli

É passata più di una settimana ormai da quando è stata ufficializzata la notizia delle dimissioni dell’intero Consiglio di amministrazione della Juventus. Eppure, la situazione societaria del club bianconero continua ad essere (e lo sarà ancora per molto tempo) l’argomento più dibattuto sui social e sui principali mezzi di informazione. Sul tema si è espresso anche il Senatore della Repubblica Italiana nonché Presidente della Lazio, Claudio Lotito.

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Claudio Lotito e Igli Tare – Foto Antonio Fraioli

Le parole di Lotito sulla Juventus

Queste le dichiarazioni di Claudio Lotito riguardanti la squadra torinese: “Oggi tutti parlano male della Juventus, ma è una è una di quelle società che ha contribuito al sostentamento del nostro mondo. In tanti si sono abbeverati da lì, e non può essere ogni male del calcio italiano. Poi non entro nel merito dei fatti, quello spetta ai magistrati. Agnelli? L’ho visto in Senato e l’ho abbracciato. Mi ha dato un’impressione non giusta dal punto di vista umano”. Il patron dei biancocelesti ha poi commentato la situazione generale del calcio italiano e ha fatto un punto sul rinnovo contrattuale del serbo Sergej Milinkovic-Savic: “Per la seconda volta siamo fuori dai Mondiali, alcune persone dovrebbero farsi domande e darsi delle risposte. Non penso dipenda dalla Serie A, che mette a disposizione i calciatori. Se la gestione in nazionale non produce i risultati, la responsabilità è di chi li gestisce in quel momento. Rinnovo Milinkovic-Savic? Dal punto di vista tecnico la Lazio ha interesse nel rinnovarlo perché è un grande giocatore, un calciatore sul quale la società punta”.