Mario Rui si è trasferito a Napoli per seguire Maurizio Sarri ed è sempre più convinto della sua scelta.
Il terzino sinistro, dopo una stagione di transizione alla Roma, ha raggiunto l’allenatore che lo ha lanciato ad Empoli. Ora, nonostante sia ancora alla ricerca della forma migliore, ha parlato della sua nuova esperienza partenopea affrontando aspetti diversi.
MARIO RUI: “NAPOLI E SARRI, HO FATTO LE SCELTE GIUSTE PER RILANCIARMI”
Il portoghese classe ’91 è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, rilasciando le seguenti dichiarazioni.
“Anche se ho giocato pochi minuti, ho provato una gioia bellissima nell’entrare in uno stadio fantastico. Mi sento molto bene, sto riprendendo la migliore condizione e voglio dare una mano alla squadra. Sinora stiamo facendo cose eccezionali. Vincere in questo modo sette partite su sette è straordinario. Il gruppo è compatto, siamo uniti ed il desiderio è quello di continuare così per lottare al vertice fino in fondo”.
Per quanto riguarda il suo arrivo estivo a Napoli ed i prossimi impegni che la sua squadra dovrà affrontare Mario Rui si è espresso così.
“L’impatto è stato splendido. Ho trovato un ambiente sereno e compagni di squadra che mi hanno accolto alla grande. Tutti mi avevano parlato bene del Napoli come gruppo e devo dire che standoci adesso dentro è ancora più bello. Sarri è un allenatore che si fa seguire ed ha una mentalità vincente. Essere a Napoli ed essere con Sarri sono state le scelte giuste anche per il mio rilancio.
Il match con la Roma, che sarà senz’altro spettacolare. Poi avremo Manchester City ed Inter, ma bisogna pensare una gara per volta e dare il massimo sempre. Poi i conti si fanno alla fine”.
Un pensiero infine, sulle proprie prospettive personali e la possibile ambizione di tornare in nazionale:
“Certo, è un mio obiettivo. Ma prima devo far bene col Napoli, la mia risalita parte da ciò che farò in maglia azzurra. Sto lavorando tanto, sono vicino al massimo della condizione e sono convinto che proseguendo così potrò dare un contributo importante alla squadra”.