La lista degli esuberi in casa Inter si fa sempre più lunga: l’ultimo nome finito sul taccuino dei giocatori in uscita, infatti, è quello di Gary Medel: un tempo considerato incedibile, oggi invece sacrificabile per la dirigenza nerazzurra.
“Con 24 Medel e un Messi vinceremmo tutte le partite” diceva Roberto Mancini quando allenava l’Inter; probabilmente Spalletti non sarà stato d’accordo con il collega marchigiano dato che, come riportato da Tuttosport, l’allenatore ex Roma avrebbe dato il via libera alla cessione del cileno anziché spingere per il rinnovo del suo contratto.
ASTA INTERNAZIONALE PER MEDEL: BOCA, ZENIT E CSKA SUL CILENO
Alla finestra, secondo quanto riferito dal quotidiano piemontese, ci sarebbe il Boca Juniors, oltre che CSKA Mosca e, guarda caso, lo Zenit San Pietroburgo del neo arrivato Mancini.
Il contratto del centrocampista, all’occorrenza anche difensore centrale, è in scadenza nel 2018 quindi sarà difficile per l’Inter ottenere una cifra importante dalla sua cessione a meno che non voglia rischiare di perderlo tra 12 mesi a parametro zero.