Neanche il tempo di mettere la firma sul nuovo contratto, e Leonardo Bonucci è subito protagonista di un episodio piuttosto particolare, che ha visto protagonista l’ex Juventus ed un suo nuovo compagno.
L’oggetto della contesa è il numero 19. Numero che ha accompagnato Bonucci in tutto il corso della sua carriera, ma che è anche il numero di maglia con cui è stato presentato Frank Kessie, altro neoacquisto della campagna acquisti faraonica del Milan.
Probabilmente tutti davano per scontato che con l’arrivo dell’ex Juve la 19 avrebbe cambiato immediatamente proprietario. Tanto che nella partita di ieri contro il Borussia Dortmund, sul posto riservato all’ivoriano è stata fatta trovare la casacca con il numero 14. La sorpresa ha lasciato di stucco Kessie, che ha chiesto chiarimenti ed ottenuto di giocare con il suo numero di maglia, il 19.
Vedremo dopo l’arrivo del difensore in ritiro come si risolverà l’intricata questione. Ricordiamo che per Kessie il numero 19 ha un significato del tutto particolare. Si tratta del giorno in cui è venuto a mancare il padre, a cui dedica inoltre l’esclusiva esultanza con il saluto militare.
BONUCCI SPACCA-SPOGLIATOI
Leonardo Bonucci dunque, subito al centro delle polemiche interne al nuovo spogliatoio. Come prevedibile infatti, il suo arrivo sposta notevolmente gli equilibri del gruppo: stipendio faraonico (più di 6 milioni a stagione), ex Juve e neocapitano, spodestando in un colpo solo Montolivo ed Abate. Ed ora anche i primi possibili screzi con i compagni, meno blasonati, meno pagati e più giovani.
L’aria che tira attorno l’acquisto di Bonucci è tutt’altro che buona, quantomeno nello spogliatoio rossonero, rivoluzionato con ben 9 acquisti, di cui 8 potenziali titolari inamovibili. È il tempo di rivedere le gerarchie in casa Milan, per evitare di trasformare una campagna acquisti storica nel più grande fallimento immaginabile. Il primo vero obiettivo del nuovo Milan targato Mirabelli-Fassone-Yonghong Li è lo scudetto.