La vicenda Donnarumma continua a fare rumore. Dopo il clamore di quest’estate, ora c’è un nuovo capitolo. Pare che Raiola avrebbe chiesto al Milan di annullare il contratto firmato solo pochi mesi fa. Richieste che hanno dell’incredibile e che hanno ovviamente infervorato il tifo organizzato rossonero. Proprio la curva Sud ha esposto uno striscione eloquente a San Siro ieri sera, fischiando il ragazzo ogni volta che toccava il pallone. Ora il capo ultrà della Sud, Giancarlo Capelli, ha spiegato la propria posizione a Sportmediaset.it. Riportiamo di seguito le sue parole.
CAPELLI: “VOGLIAMO CHIAREZZA”
La prima richiesta dei tifosi è ovviamente la chiarezza. Chiarezza che è mancata fin da quest’estate, dal momento che in realtà Donnarumma non si è mai esposto in prima persona. Questo il pensiero di Capelli:
“Donnarumma dice di amare il Milan e che è attaccato al Milan, ha fatto dei gesti anche l’anno scorso a Torino, ma ora noi vogliamo chiarezza: deve prendere delle decisioni nette. eri c’era la famiglia allo stadio che so che è contraria a Raiola. Ieri sera c’è stato questo sfogo perché siamo arrivati al culmine. I tifosi chiedono che si stacchi da Raiola? Questa è la prima cosa, perché mi risulta che sia sempre il procuratore a parlare. E se la famiglia dice che queste cose non sono vere deve prendere delle decisioni, perché altrimenti è una presa in giro. Lui ha dei problemi familiari al momento e questo ci dispiace, facciamo gli auguri alla famiglia. Però bisogna arrivare al dunque di questa vicenda“.
LA POSIZIONE DELLA CURVA SUD
La posizione del capo ultrà è chiara:
“Siamo d’accordo con quello che ha dichiarato la società. Ora è Donnarumma che deve prendere la sua decisione, ma basta chiacchiere, servono i fatti. Noi ieri abbiamo messo lo striscione e poi la contestazione è venuta spontanea: anche la tribuna ha fischiato ogni volta che toccava il pallone. Ci troveremo ancora in questi giorni e ne parleremo, ma dipende sempre da come si comporta il giocatore. La posizione nei confronti degli altri rossoneri assistiti da Raiola? Qui è solo Donnarumma che ha fatto questa richiesta di un ingaggio pazzesco, non gli altri. Ora guardiamo lui, se gli altri faranno qualcosa valuteremo“.
Insomma, una situazione che sembra giunta al culmine. I tifosi vogliono onestà da parte del ragazzo, che a questo punto è chiamato a dire la verità sulla sua volontà e sul suo futuro, che sia al Milan o altrove.