Il Milan di Paulo Fonseca sembra aver trovato finalmente la sua strada e lo ha fatto nel modo più emblematico possibile: vincendo il derby contro l’Inter dopo ben sei sconfitte consecutive nella stracittadina. Il successo contro i cugini ha rilanciato le ambizioni rossonere e, soprattutto, ha messo una luce positiva sul lavoro del tecnico portoghese, il quale sarebbe stato a forte rischio esonero in caso di risultato negativo.
La rivoluzione tattica
Fonseca era arrivato al Milan tra aspettative elevate e altrettanti dubbi. Dopo un avvio di stagione incerto, la sua posizione era diventata sempre più traballante: le voci su un possibile esonero si rincorrevano ed erano alimentate dalle prestazioni altalenanti e da una classifica che non rifletteva le ambizioni del club.
La dirigenza sembrava aver perso la fiducia nei confronti dell’allenatore, ma ora vede con occhi diversi il futuro del tecnico, il quale è pronto a rilanciarsi con un nuovo sistema tattico. Il passaggio al 4-4-2 ha dato alla squadra maggiore solidità difensiva e ha rivitalizzato e migliorato le prestazioni individuali di uomini chiave come Christian Pulisic e Rafael Leao. Di fondamentale importanza è la nuova sistemazione di Tijjani Reijnders, che risulta più libero di muoversi in mezzo al campo e di mettere in mostra tutte le sue capacità di inserimento, rendendo più dinamico il centrocampo.
Certo, il percorso è ancora lungo e le sfide da affrontare saranno tante, ma il Milan sembra aver ritrovato quella fiducia e quella cattiveria agonistica che erano mancate in avvio di stagione.