Dopo il clamoroso annuncio della presenza di ben 14 positivi nel Genoa – tra giocatori e staff -, la Serie A tutta è stata investita da un’ondata di domande, pessimismo e timore sulle sorti del campionato. Una stagione appena iniziata, che già è chiamata a raggirare un primo, imponente ostacolo. Ed ecco che, alle parole “rassicuranti” del ministro Spadafora si aggiungono ora le dichiarazioni di Gianni Nanni, medico responsabile di categoria della Serie A.

Rinvio di Genoa-Torino, aspettando Napoli
Ai microfoni di Sky Sport, Nanni ha escluso la possibilità di uno stop immediato al campionato; piuttosto, è molto più probabile che il prossimo incontro del Genoa sia rinviato. “Se la prossima giornata è a rischio? L’intera giornata per me no, probabilmente si dovrà decidere solo su Genoa-Torino, a meno che non ci saranno altre sorprese, come nel Napoli”. La speranza, infatti, è quella di non ritrovarsi dinanzi a un contagio di massa e di riuscire ad isolare e circoscrivere i casi positivi al solo club genovese. Una possibilità, non una certezza, considerando il tuttora incerto esito dei tamponi fatti ai giocatori del Napoli in seguito al match giocato proprio contro il Genoa prima del clamoroso annuncio.
Infine, Nanni conclude: “Se non avremo numeri catastrofici nelle altre squadre, la cosa si concluderà con una sola decisione su Genoa-Torino. Non mi aspettavo un dato così importante, con tanti numeri e contagiati. Sapevo dei due casi prima della partita del Napoli, 14 nel gruppo squadra mi sembrano tanti. Bisognerà capire, ma sono fiducioso: il medico del Genoa è scrupoloso e ci darà le notizie”.