Il futuro di Lorenzo Insigne al Napoli è sempre più in bilico. Il capitano dei partenopei ha il contratto in scadenza a giugno e l’accordo per il rinnovo fatica ad arrivare. Sul giocatore ci sono già club disposti ad offrire ad Insigne almeno il doppio di quanto prende attualmente a Napoli. La priorità dell’attaccante però, sarebbe quella di rimanere nella sua città.
Ad alimentare il “veleno” sulla situazione ci ha pensato il suo agente, Vincenzo Pisacane, che ha parlato al quotidiano “Il Roma”. Il punto focale dell’intervista è stato ovviamente il rinnovo del suo cliente. Ciò che sta rallentando le pratiche del nuovo contratto è De Laurentiis, la trattativa è ferma all’offerta iniziale che porterebbe Insigne a prendere la metà di ciò che prende attualmente. Ecco le parole dell’agente Pisacane:

Serve far chiarezza sulla situazione:
“Sto sentendo troppo spesso giornalisti abbastanza importanti di testate nazionali insinuare che Lorenzo abbia rifiutato offerte irrinunciabili da parte del Napoli. Che vorrebbe ottenere un bonus alla firma e che il presidente si sia spinto oltre ogni limite a livello economico. Premetto che i rapporti con Aurelio sono ottimi e che ci sentiamo varie volte. Va detto, però, che il contratto di rinnovo proposto al mio assistito è stato fatto a ribasso di quasi il 50% rispetto a ciò che guadagna oggi. Io faccio il procuratore del capitano e lo devo tutelare sempre”.
Un rinnovo deve puntare al rialzo di un contratto:
“Assolutamente sì. Basta vedere il trattamento fatto a chi prima di Insigne ha firmato un nuovo contratto. Inutile dire che Lorenzo sia rimasto spiazzato”.
Cosa si aspetta?:
“Che il club faccia un passo in avanti nei confronti del calciatore e di un simbolo di Napoli”.
Vede qualche apertura sul futuro del suo cliente?:
“Ognuno deve fare la propria parte. Non voglio che questa mia intervista possa minare il rapporto tra me il giocatore e la società. È giusto fare chiarezza nei confronti dei tifosi che leggendo fake news se la prende con Lorenzo. Insigne sta facendo il professionista, si allena bene. Gioca come se avesse altri dieci anni di contratto. Per capire l’amore verso i suoi colori basta sentire il pensiero di Koulibaly che disse di non aver mai visto così tanto impegno in allenamento da parte di un calciatore che potrebbe andare via a giugno”.