Sotto la guida di Antonio Conte, il Napoli ha raggiunto un traguardo importante: dopo la convincente prova contro il Monza, i partenopei si trovano in testa alla classifica di Serie A. La squadra campana ha mostrato non solo grande qualità tecnica, ma anche una solidità tattica che, fin dall’arrivo dell’ex tecnico di Juventus, Chelsea ed Inter, ha portato nuova linfa al progetto azzurro.
L’effetto Conte: intensità e mentalità vincente
L’arrivo di Conte ha avuto un impatto immediato sulla squadra. Conosciuto per il suo carisma e la sua capacità di trasmettere una mentalità vincente, l’allenatore leccese ha fin da subito imposto una rigorosa disciplina tattica. Uno degli aspetti più evidenti del nuovo Napoli è l’intensità nel pressing e la capacità di mantenere alto il ritmo di gioco per tutta la partita. Il cambiamento è avvenuto anche grazie ad alcuni calciatori che nella passata stagione hanno avuto un rendimento altalenante. Difesa a quattro con Di Lorenzo-Rrahmani-Buongiorno-Olivera, McTominay titolare con Lobotka e Anguissa a centrocampo e il tridente Kvaratskhelia-Lukaku-Politano in avanti. Sembrerebbe un 4-3-3, ma in fase di costruzione diventa quasi un 4-4-2. Il giocatore con più responsabilità, in questo modo, diventa Scott McTominay, deputato ad invertire i poli e rovesciare il centrocampo. Lo stesso Conte ha sottolineato in conferenza stampa: “L’equilibrio che abbiamo trovato, sacrificando l”io’ per il ‘noi’, non è questione di moduli, ma di disponibilità da parte dei calciatori in fase difensiva e offensiva“.
Politano intoccabile: il Napoli se lo gode
L’arrivo di David Neres sembrava aver messo a rischio la titolarità di Matteo Politano, che invece si sta confermando un intoccabile: sei partite da titolare, sei partite da protagonista. A spiccare non sono soltanto i suoi numeri offensivi, ma soprattutto il rendimento e il sacrificio nella propria metà campo, cosa che gli altri esterni della batteria azzurra sembrano non garantire.
La testa della classifica e le prospettive future
Il primo posto ottenuto dopo la vittoria contro i brianzoli non è frutto del caso, ma di una serie di prestazioni solide e convincenti. La stagione è ancora lunga e la squadra sa bene che per mantenere la vetta sarà necessario continuare su questa strada, senza cali di tensione. Le prossime partite rappresenteranno un banco di prova fondamentale per capire se il Napoli potrà effettivamente confermarsi come una forza dominante del campionato.