Mertens spaventa Napoli: “La mia clausola? Sarei un bell’affare”

Fulmine a ciel sereno in casa Napoli: Dries Mertens, pronto ad affrontare l’Udinese come sempre nel ruolo di centravanti supportato da Insigne e Callejon, rilascia dichiarazioni preoccupanti in tema di mercato. L’attaccante belga parla ai microfoni di Het Laatste Nieuws di quanto sarebbe potuto accadere in estate e di quel che, forse, sarà.

“SAREI POTUTO ANDARE AL BARCELLONA O IN CINA”

Così il numero 14 partenopeo: “Piacevo al Barcellona, ma sarei stato un’alternativa a Messi, Neymar e Suarez e dopo un’annata così bella a Napoli, non volevo tornare in panchina, anche se si trattava del Barça. Se però avessi saputo che Neymar sarebbe andato via…”. E poi: “A volte ci penso: che cosa sarebbe successo se fossi andato al Barcellona? Magari oggi sarei lì a sinistra. Nell’ultimo mercato invernale ho ricevuto un’offerta dalla Cina, erano davvero tanti soldi, mi riesce difficile parlare di certe somme se penso a chi guadagna 1.500 euro al mese. Il Napoli, però, non ha voluto lasciarmi andare e io stesso volevo rimanere. Se dovesse capitare un’altra possibilità? Ho una clausola rescissoria di 28 milioni di euro, non sono tanti per un club cinese e anche per il Napoli sarebbe una bella somma. E dopo il trasferimento di Neymar al PSG, 28 milioni non sono niente. Sarei un bell’affare: quale giocatore costa 28 milioni e fa 28 gol in Serie A?”.

Dichiarazioni che non faranno piacere a De Laurentiis e che soprattutto rischiano di incrinare il rapporto con una tifoseria che, sino ad oggi, non ha fatto che esaltare le qualità del Mertens centravanti. Il Mertens 2.0 lanciato da Sarri.