Nella conferenza stampa di Maurizio Sarri sono venuti fuori parecchi spunti interessanti. I dubbi che affliggono i tifosi azzurri sono venuti meno dopo le parole del tecnico ex Empoli. Infatti, secondo l’allenatore toscano, i cosiddetti ballottaggi non rappresenteranno mai un problema per il Napoli.
NAPOLI, LE PAROLE DI SARRI
Davanti ai microfoni, mister Sarri ha prima sciolto il nodo legato alla connivenza di Arek Milik e Dries Mertens: “Ho una doppia soluzione, possono giocare anche insieme. Mi risulta difficile dire ad un ragazzo che ha fatto 36 gol in otto mesi che non è un centravanti. Far tornare il belga un esterno sarebbe difficile. Di sicuro lo farà qualche volta, è un ragazzo disponibile, certo non gradirebbe tornare a quel ruolo in pianta stabile. E avrebbe ragione avendo dimostrato di essere più forte da centravanti che da esterno puro“.
Per quello che invece riguardo l’intrigante ballottaggio nel ruolo di terzino sinistro, il coach partenopeo spiega: “Faouzi Ghoulam e Mario Rui sono abbastanza simili, non vedo differenze nette a livello tattico. Il portoghese è più reattivo nei duelli ma meno fisico, quindi meno efficace in area di rigore. Buoni piedi e buona spinta per entrambi ergo, non sarà una scelta tattica: dipenderà semplicemente dalla condizione del momento“.